D’Onofrio, stava guidando lo scooter tra via Rocco Cocchia e via Kennedy quando è stato avvicinato da uno o più killer che gli hanno esploso contro diversi colpi d’arma da fuoco.
Inutili i tentativi di soccorso e trasporto in ospedale dell’uomo che viveva a Matierno, zona collinare del capoluogo campano. Sul luogo dell’agguato sono intervenute le ambulanze di Croce bianca e Humanitas. Sul fatto indagano gli uomini della Squadra mobile della Questura di Salerno per fare luce sulle modalità e sul movente del delitto.
Un agguato in piena regola con i sicari che hanno agito in modo rapido. Ciro D’Onofrio, che viveva nel rione collinare di Matierno era già noto alla giustizia per alcuni precedenti legati al mondo degli stupefacenti. Tra l’altro l’uomo, nel lontano 2003 era stato coinvolto nell’operazione antidroga condotta dalla Squadra Mobile di Salerno denominata ‘Time break’.
La vittima si trovava a bordo di uno scooter (un Piaggio Free) nei pressi dell’ASL quando è stato raggiunto da almeno tre, forse quattro colpi di arma da fuoco sparati da distanza ravvicinata.
Sul posto sono giunte le auto della Polizia e dei Carabinieri che hanno avviato subito le indagini del caso. Al momento la pista più accreditata sembra essere quella di un regolamento di conti.
Da tempo quella stradina è zona di spaccio.
DA TEMPO LO STATO E ASSENTE IN TUTTE LE ZONE D’ITALIA PER SCONFIGGERE I DELINQUENTI CI VOGLIONO POCHE ORE MA IL PROBLEMA E CHE I DELINQUENTI NON POSSONO E NON VOGLIONO