A quanto apprende l’Adnkronos, il papà della piccola nel corso dell’interrogatorio avrebbe raccontato di essersi spaventato perché la piccola non smetteva di piangere e di averla per questo un po’ strattonata.
Poi, quando ha deciso di rimetterla nella culla, accidentalmente la piccola gli sarebbe sfuggita di mano urtando la testa, probabilmente contro il comodino. Il padre è stato individuato quale possibile responsabile dei maltrattamenti al termine di indagini condotte dalla Squadra Mobile di Vercelli e coordinate dalla procura, mirate in particolare sull’ambiente familiare nel quale la piccola vive.
La famiglia è già nota ai servizi sociali. Date le condizioni di vita del nucleo famigliare, particolarmente problematiche, della vicenda è già stata investita la Procura dei minori di Torino.