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Italia nella morsa del caldo, temperature roventi e città da bollino rosso

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L’ondata di calore africana, la quinta quest’anno, si appresta ad invadere la nostra Penisola, portando temperature record da Nord a Sud.

E infatti sono 16 le città, tra oggi e domani, contrassegnate dal bollino rosso del Ministero della Salute, quello che segnala i rischi maggiori, soprattutto ovviamente per bambini e anziani.

Con i bollini rossi si comincerà oggi a Roma, Frosinone, Pescara e Campobasso, alle quali domani, mercoledì, si aggiungeranno altre 12 città: Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Firenze, Latina, Milano, Napoli, Perugia, Rieti e Viterbo.

Sempre sulle direttive del Ministro delle Salute:

Il livello 0 rappresenta condizioni meteorologiche che non comportano un rischio per la salute della popolazione.

All’inizio della stagione estiva è comunque importante prepararsi all’arrivo del caldo seguendo alcuni semplici consigli:

Consulta ogni giorno il Bollettino della tua città

Migliora il microclima dell’ambiente domestico e di lavoro attraverso schermature e isolamento termico.
In caso di utilizzo di condizionatori d’aria fai attenzione alla loro manutenzione e al loro corretto uso

Segui un’alimentazione leggera, preferendo la pasta e il pesce alla carne ed evitando i cibi elaborati e piccanti; consuma molta verdura e frutta fresca

Fai attenzione alla corretta conservazione degli alimenti deperibili (es. latticini, carne) in quanto elevate temperature possono favorire la proliferazione di germi patogeni causa di malattie gastroenteriche
Il livello 1  di pre-allerta indica condizioni meteorologiche che possono precedere il verificarsi di un’ondata di calore.

Questo livello non richiede azioni immediate, ma indica che nei giorni successivi è probabile che possano verificarsi condizioni a rischio per la salute.

Come prepararsi:

Consulta ogni giorno il Bollettino della tua città ed informati sui servizi di assistenza messi a disposizione nel territorio

Programma i viaggi informandoti sulle previsioni del rischio ondate di calore nel luogo di destinazione

Pianifica le scorte di acqua, cibo e medicinali

Identifica la stanza più fresca della casa dove trascorri le ore più calde della giornata (leggi l’opuscolo

Informati sulla presenza, nel tuo quartiere, di locali pubblici climatizzati (es. centro anziani) dove poter trascorrere alcune ore della giornata

Prenditi cura di parenti o vicini di casa anziani che vivono soli e segnala ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento.
Il livello 2  indica condizioni meteorologiche che possono rappresentare un rischio per la salute, in particolare nei sottogruppi di popolazione più suscettibili.

Consigli generali:

Consulta ogni giorno il Bollettino della tua città

Evita l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata (tra le 11.00 e le 18.00)

Evita le zone particolarmente trafficate, ma anche i parchi e le aree verdi, dove si registrano alti valori di ozono, in particolare per i bambini molti piccoli, gli anziani, le persone con asma e altre malattie respiratorie, le persone non autosufficienti o convalescenti

Evita l’attività fisica intensa all’aria aperta durante gli orari più caldi della giornata

Trascorrere le ore più calde della giornata nella stanza più fresca della casa, bagnandosi spesso con acqua fresca

Utilizza correttamente il condizionatore. Se hai solo un ventilatore utilizzalo seguendo alcuni accorgimenti

Trascorri alcune ore in un luogo pubblico climatizzato, in particolare nelle ore più calde della giornata

Indossa indumenti chiari, leggeri in fibre naturali (es. cotone, lino), riparati la testa con un cappello leggero di colore chiaro e usa occhiali da sole.

Proteggi la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo

Bevi liquidi, moderando l’assunzione di bevande gassate o zuccherate, tè e caffè. Evita, inoltre, bevande troppo fredde e bevande alcoliche

Segui un’alimentazione leggera, preferisci la pasta e il pesce alla carne, evitando i cibi elaborati e piccanti; consuma molta verdura e frutta fresca. Fai attenzione alla corretta conservazione degli alimenti deperibili (es. latticini, carne,) in quanto elevate temperature possono favorire la proliferazione di germi patogeni causa di patologie gastroenteriche

Se assumi farmaci, non sospendere autonomamente terapie in corso ma consulta il tuo medico curante per eventuali adeguamenti della terapia farmacologica

Fai attenzione alla corretta conservazione dei farmaci, tienili lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta e riponi in frigorifero quelli che prevedono una temperatura di conservazione non superiore ai 25-30°C

Se l’auto non è climatizzata evita di metterti in viaggio nelle ore più calde della giornata (ore 11.00-18.00). Non dimenticare di portare con te sufficienti scorte di acqua in caso di code o file impreviste

Non lasciare persone non autosufficienti, bambini e anziani, anche se per poco tempo, nella macchina parcheggiata al sole

Assicurati che le persone malate e/o costrette a letto, non siano troppo coperte

Offri assistenza a persone a maggiore rischio (ad esempio anziani che vivono da soli) e segnala ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento. Nelle persone anziane un campanello di allarme è la riduzione di alcune attività quotidiane (spostarsi in casa, vestirsi, mangiare, andare regolarmente in bagno, lavarsi) che può indicare un peggioramento dello stato di salute.

In presenza di sintomi dei disturbi legati al caldo contatta un medico
Il livello 3 indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche.

Tanto più prolungata è l’ondata di calore, tanto maggiori sono gli effetti negativi attesi sulla salute.

Consigli generali:

Consulta ogni giorno il Bollettino della tua città

Evita l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata (tra le 11.00 e le 18.00)

Evita le zone particolarmente trafficate, ma anche i parchi e le aree verdi, dove si registrano alti valori di ozono, in particolare per bambini molti piccoli, gli anziani, le persone con asma e altre malattie respiratorie, le persone non autosufficienti o convalescenti

Evita l’attività fisica intensa all’aria aperta durante gli orari più caldi della giornata

Trascorri le ore più calde della giornata nella stanza più fresca della casa, bagnandoti spesso con acqua fresca

Utilizza correttamente il condizionatore. Se hai solo il ventilatore utilizzalo seguendo alcuni accorgimenti

Trascorri alcune ore in un luogo pubblico climatizzato, in particolare nelle ore più calde della giornata

Indossa indumenti chiari, leggeri, in fibre naturali (es. cotone, lino), riparati la testa con un cappello leggero di colore chiaro e usa occhiali da sole

Proteggi la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo

Bevi liquidi, moderando l’assunzione di bevande gassate o zuccherate, tè e caffè. Evita, inoltre, bevande troppo fredde e bevande alcoliche

Segui un’alimentazione leggera, preferendo la pasta e il pesce alla carne ed evitando cibi elaborati e piccanti; consuma molta verdura e frutta fresca. Fai attenzione alla corretta conservazione degli alimenti deperibili (es. latticini, carne,) in quanto elevate temperature possono favorire la proliferazione di germi patogeni causa di disturbi gastroenterici

Se assumi farmaci, non sospendere autonomamente terapie in corso, ma consulta il tuo medico curante per eventuali adeguamenti della terapia farmacologica

Fai attenzione alla corretta conservazione dei farmaci, tienili lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta e riponi in frigo quelli che prevedono una temperatura di conservazione non superiore ai 25-30°C

Se l’auto non è climatizzata evita di metterti in viaggio nelle ore più calde della giornata (ore 11.00-18.00). Non dimenticare di portare con te sufficienti scorte di acqua in caso di code o file impreviste

Non lasciare persone non autosufficienti, bambini e anziani, anche se per poco tempo, nella macchina parcheggiata al sole

Assicurati che le persone malate o costrette a letto non siano troppo coperte

Offri assistenza a persone a maggiore rischio (ad esempio anziani che vivono da soli) e segnala ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento. Nelle persone anziane un campanello di allarme è la riduzione di alcune attività quotidiane (spostarsi in casa, vestirsi, mangiare, andare regolarmente in bagno, lavarsi) che può indicare un peggioramento dello stato di salute

In presenza di sintomi dei disturbi legati al caldo contatta un medico

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