«Basta con questa burocrazia – afferma ancora la sindaca -. Non è possibile continuare oltre a sopportare questo odore nauseabondo che invade la nostra città. Da questi passaggi ufficiali abbiamo ottenuto, nonostante le sollecitazioni, soltanto rinvii di competenze e ritardi inaccettabili. Siamo lieti della disponibilità, ma i nostri tempi devono essere più celeri rispetto alla burocrazia, per evitare i disagi per i nostri cittadini. Dal canto nostro abbiamo fatto tutto ciò che era possibile.
Abbiamo avviato i controlli con la Polizia Municipale, con il Settore Ambiente del Comune, abbiamo presentato una denuncia alla Procura ed ai Carabinieri del Noe, abbiamo attivato l’Arpac, abbiamo coinvolto ENEA ed ISAC-CNR.
Adesso basta, se non si interviene promuoveremo una manifestazione di protesta di tutta la città contro la burocrazia lenta e farraginosa. Chiediamo l’intervento dei Carabinieri del Noe, della Prefettura, dell’Arpac ognuno per la propria competenza che siano individuati e puniti i responsabili di questi veri e propri oltraggi consumati a danno dell’ambiente della nostra città».