Site icon Salernonotizie.it

“Salerno città troppo sporca”, la denuncia del Consigliere Roberto Celano

Stampa
La città di Saleno abbandonata al degrado ed alla sporcizia. A denunciarlo in una nota i consiglieri di opposizione che puntano il dito contro il Comune. A scrivere al sindaco Napoli, e all’assessore comunale all’Ambiente, Angelo Caramanno, è stato Roberto Celano: “i residenti di svariati rioni della città  – scrive – ci sollecitano interventi risolutivi per lo stato di degrado inquietante in cui versa la città, denunciando anche possibili conseguenze, in particolare in un periodo di caldo intenso, di natura igienico-sanitaria. E’ evidente – e qui parte l’affondo politico –  che l’efficienza del servizio offerto non corrisponde neppure lontanamente all’esosità del tributo imposto ai salernitani, cui viene chiesto di pagare la Tari più cara d’Italia”.

Rivedere il sistema di raccolta differenziata, migliorare i servizi, ottimizzando i costi ed aumentando i controlli, questa le soluzioni proposte da Celano per fronteggiare l’emergenza. “Sarebbe necessario introdurre la tariffazione puntuale, dotando le famiglie di sacchetti con codice a barre ed introducendo la pesatura della spazzatura, al fine di riconoscere e premiare chi differenzia correttamente”, propone infine il consigliere.

Decisamente più concreta la l’azione del suo collega del gruppo Giovani Salernitani-demA, Dante Santoro, che ieri ha portato a Mariconda l’operazione #fiatosulcollo grazie alla quale sono state ripulite alcune aree verdi del popoloso quartiere della zona orientale di Salerno, con particolare interessamento di via Picenza. Santoro ha segnalato la questione a chi di competenza e consentito, in tal modo, che si procedesse ad una pulizia e una sistemazione delle aree verdi.

“La città è sporca praticamente ovunque – ha affermato Santoro -così come non vi è alcuna cura delle aree verdi, ormai popolate da insetti di vario genere e topi. Il rischio è quello di avere un’estate piena di rifiuti per le nostre strade, compromettendo, irrimediabilmente, l’immagine della città in primis agli occhi dei residenti e, in secondo luogo, a quelli dei visitatori”.

Exit mobile version