“Noi cercheremo di allargare le zone economiche speciali anche verso le aree interne – ha affermato – intanto partiamo con quelle che abbiamo già individuato che sono zone industriali a ridosso delle aree portuali di Napoli, Salerno, Castellammare. Sarà un incentivo in più all’economia campana”.
“L’obiettivo che abbiamo adesso – ha aggiunto – è di mantenere la linea di sviluppo che abbiamo avuto nel 2016, quando il Pil campano è cresciuto del 2,4%, l’incremento più elevato di Italia”.
“Ovviamente sarà difficile mantenere questa linea di tendenza – ha concluso – Se avremo nuovi investitori che arrivano nelle zone esco economiche speciali e cominciamo ad aprire cantieri per il programma europeo 2014-2020 avremo davvero una linea di sviluppo importante”.
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