Con tale emendamento si interviene sulla normativa inserita nelle due ultime Leggi di Stabilità -grazie alla approvazione degli emendamenti da noi presentati e sostenuti con forza- che ha previsto di estendere per il triennio 2016-2017-2018 il riconoscimento agli Operai della ex Isochimica del diritto a conseguire il trattamento pensionistico, sulla base dei requisiti contributivi previsti prima della entrata in vigore della c.d. Legge Fornero.
Tale fondamentale opportunità è stata ora prolungata anche agli anni 2019 e 2020, rendendo così possibile giustamente ad ulteriori Lavoratori di Isochimica di poter conseguire i requisiti per maturare il diritto alla pensione.
E’ stata parimenti estesa al 2019 ed al 2020 anche l’applicazione dell’istituto, particolarmente significativo e specificamente “finalizzato all’accompagnamento alla quescienza” per tutti quegli Operai, che non possono maturare i predetti requisiti fissati ai fini pensionistici, ma che tuttavia non possono essere lasciati senza tutela.
Pertanto al già previsto stanziamento di 2 milioni di euro per ogni anno nel 2016, 2017 e 2018 sono stati aggiunti 4 milioni di euro, 2 milioni per il 2019 ed altri 2 per il 2020.
Con queste disposizioni, che abbiamo fin dall’inizio proposto e seguito, sono stati rafforzati ed estesi nel loro ambito temporale di operatività strumenti e misure diversi, sempre diretti a garantire il trattamento pensionistico a Lavoratori, che hanno subito tante sofferenze e sono stati colpiti così’ duramente dalla malattia per la prolungata esposizione all’amianto, ma senza la benché minima e doverosa protezione.