“Non è tollerabile che Salerno si privi del calcio giovanile e della sua funzione non solo sportiva ma anche educativa, in un ambiente sociale dove i giovani hanno come mai bisogno di luoghi dove aggregarsi in maniera sana, praticando lo sport e sfuggendo alle logiche di strada i cui epiloghi non fanno che riempire tristemente le cronache locali. “Si attendono risposte dall’amministrazione iniziando proprio dalla riconsegna del campo “24 maggio”. “Ricordo inoltre che da mesi attendo risposta sul ripristino del terreno dell Stadio Vestuti – conclude Santoro – anche con una soluzione di terra battuta che costerebbe poco e presterebbe l’utilizzo dell’impianto alle società dilettantistiche”.