Site icon Salernonotizie.it

Bollini, “Migliorare in fase di costruzione, in attacco serve ancora qualcosa”

Stampa
Troppo esperto e navigato Bollini per farsi prendere la mano dal passaggio del turno in Coppa Italia. Il successo contro l’Alessandria fa parte di quel calcio d’agosto che lascia il tempo che trova ma che può fornire spunti interessanti sui quali apporre i dovuti e necessari correttivi in vista del campionato. In sala stampa il trainer granata è molto critico: “Non mi sorprende aver visto in campo una squadra che poteva essere considerata di pari categoria. Sapevo che questa sera il gap con l’Alessandria si sarebbe annullato anche se abbiamo fatto la partita tattica che volevo. Dovremo lavorare ancora molto per migliorare la personalità e la fase di costruzione del gioco mentre in quella di non possesso siamo stati bravi a non concedere occasioni da gol all’avversario”.

Bollini analizza poi la gara di alcuni singoli, partendo da Rosina: “E’ un calciatore di carattere ed esperienza doti che ci torneranno utili. Sprocati? Mi sarebbe piaciuto vederlo in qualche uno contro uno”. Positivo l’esordio in granata di Bocalon e Adamonis ma per il tecnico in attacco alla Salernitana serve ancora qualcosa: “Riccardo è un giocatore per noi fondamentale per caratteristiche fisiche e di gioco. Ha lottato molto e ha guadagnato falli e gialli, nel gioco aereo e nello sviluppo è fondamentale. Adamonis ha teperamento e grandi margini di miglioramento. Sono due giocatori che hanno avuto impatto positivo. La Salernitana deve avere una rosa adeguata ad un campionato di A2, l’anno scorso abbiamo espresso il minutaggio minore e quindi abbiamo bisogno di una rosa consistente. La società lo sa, abbiamo avuto delle uscite come Coda. Non è facile sostituirlo, è arrivato Bocalon che abbiamo cercato insistentemente. Avere un solo centravanti non è semplice, Alex e Roberto li stiamo inserendo ma in quel reparto con l’infortunio di Orlando abbiamo bisogno di qualcosa”.

Exit mobile version