«Amo le mie sorelle». Sul suo profilo Facebook poche parole, semplici, come Michelle, raccontava l’amore per la sua famiglia. E con la sorella più piccola, il cui cuoricino ha smesso di battere in queste ore, viaggiava domenica su quella strada che dall’acquapark di Metaponto, dopo una giornata spensierata, via dall’afa della città, rientrava a casa a Taranto. Quella sorellina, pochi mesi appena, che aveva allietato con la sua nascita una famiglia come tante, fatta di piccoli gesti, l’amore delle cose semplici. «Non voglio fare niente», scriveva ancora
Michelle Cesario, 19 anni, tarantina doc, sulla sua pagina rispecchiando tutta la spensieratezza della sua giovanissima età. Una ragazza che adorava la famiglia, le amiche, amava la vita. Una vita troppo presto spezzata sulla statale “106”, una strada pericolosa, troppo spesso teatro di incidenti stradali mortali.
Fonte IlMattino.it