La sbarra, è uscita dai ganci ed è finita a terra fortunatamente senza colpire nessuno. Nello stesso punto, a luglio del 2010 un camion della nettezza urbana colpì una delle sbarre che travolsero una anziana di 74 anni che si stava recando al vicino cimitero. La donna, Anna De Rosa, morì sul colpo.
Oggi, a distanza di sette anni si è verificato un episodio simile e solo il caso ha permesso di evitare una nuova tragedia. La tratta ferroviaria in questione è quella che collega Salerno-a Mercato San Severino.
Successivamente si è appreso che un’auto che procedeva davanti al tir ha ritardato l’attraversamento del mezzo pesante. E’ stato lo stesso conducente del tir ha mettere in sicurezza la zona spostando la sbarra ed allertando dell’accaduto la Polizia ferroviaria.
Più volte è stata segnalata la pericolosità di quel passaggio a livello e del transito continuo di mezzi di grosse dimensioni che rischiano di frequente di urtare le sbarre che senza un controllo si chiudono non tenendo conto di eventuali rallentamenti delle vetture o dei camion che lo impegnano.
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Passano circa 100 – 150 autotreni al giorno davanti al cimitero , usano un piazzale per deposito temporaneo di grandi rotoli di acciaio . Invece di usare le banchine del porto da dove provengono. Mi meraviglio come non si pensi all’inquinamento da polveri sottili che questi veicoli provocano passando per l’intera citta. Oltre ovviamente ai problemi di traffico che creano lungo la salita del cimitero. A volte si è costretti a fare retromarcia anche per 100m per farli passare. Brignano quarto mondo
Se i vigili facessero rispettare i divieti di sosta che sono vigenti dalla salita fino a sopra il cimitero nn ci sarebbero qst problemi xke ci sarebbe lo spazio per far passare tranquillamente due camion o una macchina è un camion più che brigano quarto mondo io direi cittadini maleducati.