Ai punti di forza della manifestazione, rappresentati dall’assalto al Castello, dalla presenza degli sbandieratori e musici e delle Tamburine dello Stato di Diano, dai Tamburi e balestrieri di Assisi, dai Trombonieri “Senatore” di Cava dei Tirreni, dagli Arcieri del sud di Napoli, dalla Compagnia dei “tre leoni” di Napoli, dalla “Quinta praticabile” di Genova, dall’ensemble vocale “Rosa aulentisima” di Salerno e dai Monaci della Grancia di Buonabitacolo, si aggiungeranno, quest’anno, la ricostruzione dei vecchi mestieri nel Chiostro della Santissima Pietà, curata dagli studenti del Liceo Artistico di Teggiano. Per tutta la durata della festa e fino al 3 Settembre, inoltre, presso il Castello Macchiaroli saranno esposte mostre di artigianato, di abiti medievali e di quadri degli artisti Cono Giardullo, Salvatore Ceglia e Deborah Napolitano.
La festa prenderà il via alle ore 18 in Piazza San Cono con il Corteo storico che si snoda tra il Castello Macchiaroli e l’Antico Seggio dove avrà luogo la rievocazione del Consiglio comunale del 1480. Alle 19,30 seguirà l’apertura delle dieci taverne che propongono le pietanze tipiche del tempo. Dopo la mezzanotte, come di consueto, avrà luogo lo spettacolo dell’assalto al Castello. “La novità di quest’anno – ha riferito il Presidente della Pro Loco di Teggiano Biagio Matera – prevede la presenza di gruppi teatrali che rappresenteranno le loro performance nelle stradine della città; inoltre, in ogni piazza del centro storico, nei luoghi dove sono presenti le taverne, si svolgeranno spettacoli che accompagneranno la degustazione dei prodotti tipici.”
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