Le sue caratteristiche: “Sono alta 189 centimetri ed è naturale che privilegi la potenza alla velocità della giocata. Devo riconoscere, però – prosegue l’atleta – che ho preso anche gusto ad attaccare molto la palla spinta, la cosiddetta super. Riesco a farlo anche in esplosione. La serie A2 è una grande opportunità, fin qui vista solo in tv. Non me l’aspettavo e quando mi ha chiamato coach Ivan Castillo sono stata felice. Con lui posso solo crescere ed io ho bisogno di questo: voglio mettermi alla prova, voglio vedere quanto posso migliorare e che aiuto posso dare alla squadra, quando il coach lo deciderà. Volevo fare questa esperienza già l’anno scorso ma ho deciso di restare in B1 per completare in percorso. Adesso Baronissi: sarà bellissimo misurarsi con un palcoscenico importante e compagne esperte”.
La carriera. “Un percorso un po’ sfortunato all’inizio a Todi quando mi sono rotta la costola – ricostruisce Quarchioni – L’anno decisivo è stato Martignacco in B1, la stagione di ripresa, conclusa al quinto posto battendo anche la capolista, dopo essere partiti in sordina. Poi Udine con l’Atomat. Studio Economia Aziendale ad Ancona: la pallavolo occuperà le mie giornate ma nei momenti di pausa proverò a dare qualche esame perché nella vita bisogna costruirsi anche qualche altra chance”. Gli annunci della P2P GIVOVA Volley non si esauriscono all’ufficializzazione dell’ingaggio di Giorgia Quarchioni. Della rosa che affronterà l’impegnativo campionato di serie A2 femminile faranno parte anche le giovanissime Mariangela Pedone (libero, classe ’99 pugliese di Turi), Miriam Sabato (opposto, classe 2001, di Mercato San Severino) e Sabrina Petruzzella (centrale, classe 2001, pugliese di Corato).
Coach Castillo accoglie così i quattro innesti: “Giorgia Quarchioni è un bel progetto che mi auguro diventi realtà. In A2 avremo anche due ragazzine di 15 anni e una di 18. Una sommaria osservazione esterna può spingere ad una critica ma io sono consapevole delle mie scelte, mi prendo il rischio, ci metto la faccia e non mi tiro indietro. Già l’anno scorso, facendole debuttare in B1, avevo individuato particolari caratteristiche fisico-atletiche in ciascuna di loro. Farò in modo che il loro potenziale si esprima ai massimi livelli. Con lo staff stiamo preparando un percorso particolare e mirato alla loro età”.
Il pensiero della società è affidato al vice presidente Luca Castagna: “Il terzetto delle giovani pallavoliste che abbiamo voluto inserire in organico rappresenta uno dei tasselli più delicati di questo puzzle biancorossoblu A Pedone, Sabato e Petruzzella guardiamo, dunque, con grande attenzione, perché sono il risultato di un lavoro di grande preparazione e crescita svolto nel vivaio con coach Ferrara, un lavoro che trova casa alla P2P con coach Castillo che saprà ulteriormente forgiarle e affinarle. E’ una scommessa che, però, si fonda su basi solide. La società ha voluto e selezionato queste ragazze: per scelta precisa di coach Castillo, saranno parte integrante del roster di prima squadra e non un’aggiunta”.
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