A Napoli i carabinieri della stazione di Posillipo, insieme alla Capitaneria di porto, nel corso di un controllo alle concessioni dei moli hanno rilevato che a Mergellina un consorzio di operatori nel settore degli approdi nautici occupava abusivamente uno specchio d’acqua eccedente di 230 metri quadrati rispetto allo spazio autorizzato. L’amministratore del consorzio è stato denunciato ai sensi del codice della navigazione per occupazione abusiva di spazio demaniale e inosservanza delle norme sui beni pubblici. I proprietari delle 13 imbarcazioni ancorate nell’area occupata abusivamente hanno dovuto provvedere a trasferire le loro barche in altri moli.