E’ scattato martedì mattina all’alba il blitz che ha portato allo sgombero di alcuni accampamenti abusivi e al sequestro di decine di ombrelloni, sedie, sdraio e giocattoli.
Una situazione, questa, segnalata nei giorni scorsi anche da diversi cittadini che, tramite il servizio gratuito «Segnala-Te» del Comune di Camerota, hanno lamentato l’illegittima occupazione del demanio marittimo con l’installazione – pressoché fissa – di sdraio, lettini e ombrelloni.
I vigili e i guardiacoste hanno dovuto anche allertare un’ambulanza perchè, durante lo sgombero di alcune tende, hanno riscontrato la presenza di un giovane in preda ai fumi dell’alcol e in evidente stato di difficoltà. Il ragazzo è stato soccorso dai medici del 118.
«Ringraziamo il delegato D’Alessandro, i vigili urbani e la capitaneria di porto – fa sapere il sindaco di Camerota Mario Scarpitta -. Questa è una di quelle operazioni mirate a garantire gli spazi liberi ai turisti e ai residenti che scelgono le nostre spiagge. Negli ultimi anni si è creato questo malcostume di occupare il posto in spiaggia anche dopo il tramonto. Ci sono addirittura turisti che incatenato ombrelloni, sdraio e giocattoli alle ringhiere. E’ una cosa da debellare e questa è solo una prima operazione.
I blitz continueranno nei prossimi giorni senza sosta – continua il primo cittadino – abbiamo pensato bene di staccare una squadra dal corpo dei vigili che si occuperà prettamente di controllare gli arenili, di sgomberare gli accampamenti abusivi e, nelle prossime ore, di fermare scooter e auto per controllare i documenti e la posizione dei nostri ospiti.
La sinergia tra Comune, cittadini, vigili e capitaneria sta cominciando a dare i propri frutti – conclude Scarpitta – in poche settimane abbiamo portato a casa risultati importanti come questo di stamattina ma anche tanti sequestri di merce contraffatta». «L’operazione – afferma il delegato alla Polizia municipale Manfredo D’Alessandro – è volta ad affermare il rispetto delle regole e a trasmettere a tutti che un luogo come Marina di Camerota e le sue spiagge vanno rispettate».