In alcuni casi sono state tagliate a metà banconote vere poi riattaccate ad altre metà false così da ingannare non solo i commercianti più esperti ma anche i cambiamonete automatici e distributori di benzina self service. I carabinieri, si legge sul Messaggero, sono risaliti alla filiera della spendita e hanno sorpreso la coppia in possesso di più di 40 banconote di vario taglio contraffatte. Oltre al denaro, nell’appartamento della coppia, vi erano anche cocaina e materiale usato per il taglio e confezionamento di sostanze stupefacenti.