Site icon Salernonotizie.it

Incendi: i sindaci della Costiera temono il rischio frane

Stampa
E’ allarme in Costiera Amalfitana per i tanti incendi che hanno distrutto ettari di vegetazione in questa estate nera. Le fiamme hanno divorato l’equivalente di 1300 campi di calcio per avere una idea della superficie verde bruciata nei roghi.  Dati che si riferiscono a Luglio con Agosto che è stato caratterizzato da altri devastanti incendi aggravando ulteriormente il quadro di per se già preoccupante.

E mentre si fa la conta dei danni i sindaci da un lato chiedono un intervento della Procura della Repubblica verso la quale martedì verrà indirizzata una lettera per chiedere una task force preposta all’accertamento dei reati relativi al disastro ambientale per la bonifica delle zone colpite dagli incendi. L’altro problema che verrà sollevato dai primi cittadini riguarda le problematiche connesse al dissesto idrogeologico. Con l’arrivo delle piogge cosa accadrà nei luoghi in cui gli incendi hanno distrutto alberi e vegetazione?

In Costiera le zone più colpite dagli incendi sono state quelle di Positano, Maiori, Tramonti e Conca. Anche a Cava ed in altre zone del salernitano le fiamme hanno prodotto danni con il dissesto idrogeologico che oggi fa più paura dei roghi

Exit mobile version