Site icon Salernonotizie.it

La tregua di San Matteo: all’alzata del Panno ritorna il gonfalone del Comune

Stampa
Attesa a Salerno per l’alzata del Panno di San Matteo che apre le celebrazioni per il Santo Patrono ad un mese dalla processione.

Al tradizionale appuntamento nel Duomo di Salerno ci sarà anche il gonfalone del Comune di Salerno assente nelle ultime celebrazioni per via di una fastidiosa querelle tra Curia e Comune di Salerno.

Prima la funzione religiosa, poi l’alzata del Panno

L’alzata del panno di domani sera sarà preceduta, alle 19, dalla celebrazione della messa, officiata nella cripta del duomo dal parroco della cattedrale, don Michele Pecoraro. Al termine della funzione religiosa, il gruppo dei portatori si caricherà del pesante Panno e, guidati dal sacerdote, avanzerà in processione lungo le mura del duomo, in via Roberto il Guiscardo, per fare poi ingresso nel quadriportico dal portale centrale.

La frase del Patrono: «Salerno è mia: io la difendo»

Sul Panno è raffigurato San Matteo che – secondo la tradizione popolare – , nel 1534, crea una tempesta ed impedisce un’incursione saracena. In basso l’ormai celeberrima frase attribuita al patrono: «Salerno è mia: io la difendo».

 

Exit mobile version