Gli incendi che stanno devastando la Campania in questa torrida e siccitosa estate 2017 sta mettendo in ginocchio anche il turismo locale. In Costiera Amalfitana le prime conseguenze determinate dai roghi: la caratteristica spiaggetta del Fiordo di Furore interdetta per ragioni di sicurezza. Stamani gli uomini della
Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Salerno, al termine di un sopralluogo atto a verificare lo stato dei luoghi, hanno intimato ai sindaci dei comuni competenti, Furore e Conca dei Marini (la spiaggia determina proprio il confine tra i due centri) di adottare gli opportuni provvedimenti volti a garantire la pubblica incolumità sull’arenile. A preoccupare i costoni rocciosi che caratterizzano l’unicità dell’insenatura, che presentano fratture in diversi punti con possibili distacchi di massi e materiale franoso. La situazione più seria ad Est, nel comune di Conca dei Marini, con la parete dall’altezza di circa 80 metri interessata, lo scorso luglio, dal grosso incendio che mise in ginocchio tutta quell’area durante la celebre gara dei tutti dalle grandi altezze.
Fonte Il Vescovado