Dal 14 giugno al 23 agosto sono stati 31 gli incendi che a più riprese hanno colpito i due versanti collinari.
“Il principale obiettivo adesso e’ di mettere in campo azioni immediate di prevenzione per mitigare il rischio idrogeologico – spiega il sindaco Valiante – in particolare frane, inondazioni e smottamenti che potrebbero verificarsi con le prime piogge”.
Alla riunione erano presenti tecnici comunali, Polizia Municipale, i volontari del Nucleo comunale di protezione civile e dell’associazione Il Punto. “Gli incendi determinano sempre alterazioni paesaggistiche – continua Valiante – e aumentano il rischio frane.
La priorità è di monitorare le zone più a rischio e intervenire in tempo per evitare che si possano verificare smottamenti e frane ai primi temporali. Procederemo con il censimento dei terreni attraversati dal fuoco per la prevenzione del dissesto”.
Il sindaco, intanto, ha inviato un esposto al Procuratore della Repubblica di Nocera Inferiore per chiedere agli inquirenti di lavorare affinché si possa far luce sulla grave emergenza che ha colpito il territorio di Baronissi negli ultimi due mesi.
“Abbiamo bisogno di risposte in termini di sicurezza – sottolinea Valiante – per restituire fiducia ai cittadini. Individuare gli incendiari che hanno mandato in fiamme migliaia di ettari di boschi comunali significherebbe una risposta forte e chiara da parte dello Stato”.
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