E’ la settimana decisiva per le operazioni di mercato in entrata ed in uscita. La Salernitana deve sistemare la battreria degli esterni offensivi, fare chiarezza sui giocatori dati fin dall’inzio del ritiro per partenti e puntellare il reparto avanzato. Si sono sette giorni di tempo per schiarirsi le idee anche se il grosso avverrà nell’ultimo giorno utile di mercato. Fabiani ha sempre ridotte capacità di spesa e questo complica e non poco tutto. Sulla questione Guberti, ad esempio, il Novara si è inserito e rischia di far saltare una tratattiva che la Salernitana avava avviato da tempo. I piemontesi mettono sul tavolo cifre importanti e questo fa sempre la differenza nel calcio rispetto alle belle parole ed alle prospettive.
Insomma il mercato si fa con i soldi, senza o con pochi spiccioli bisogna fare i salti mortali rischiando di ripegare su scommesse, vedi i vario Kadi, Alex e Roberto che finora hanno deluso e sono detsinati altrove. Il sogno di Fabiani si chiama Daniele Cacia. L’attaccante classe (83’) pensa all’offerta della Salernitana che ha allargato, seppur di poco, le maglie del portafogli arrivando a proporgli un biennale a circa 250mila euro a stagione comprensivi di bonus. Cifre alla Rosina per intenderci. Il giocatore ad Ascoli ha un contratto di un altro anno a 350 mila euro netti a stagione. Cacia ci pensa anche perchè la Salernitana gli offre un triennale e l’Ascoli sarebbe disposto a pagare la differnza, come forma di incentivo all’esodo per sistemare i suoi conti.
Su Cacia c’è però anche l’interesse di Ternana e Cremonese. In avanti la Salernitana deve risolvere i casi Joao Silva, che rifiuta Modena e Roberto, anche lui nel mirino di Capuano a Modena. Se non dovesse andare a buon fine la trattativa con Cacia, una volta alkleggerita la prima linea le alternative potrebbero essere rappresentate da Monachello dell’Atalanta e Raicevic del Bari. La soluzione interna prevede l’arriva dalla casa madre Lazio di Crecco, promesso sposo dei granata già da diversi mesi.
Un contratto triennale a un calciatore che ha già 34 anni? E poi la badante chi la pagherà?
la paghera’ crecco
c’è il solito profumo di dolci appena sfornati
almeno se magna!
Bell’articolo, ma non comprendo il nesso tra Cacia e Crecco, dato che uno è un centravanti e l’altro un centrocampista…