Riceviamo e pubblichiamo la lettera dello scrittore Elvio Forte, autore del libro ‘Salernitana: questa passione ha quasi un secolo..’. Ecco la lettera
Questa che vado per scrivere è senz’altro una constatazione sui recenti fatti riguardanti la nostra amata Salernitana.
Il presidente Claudio Lotito, negli ultimi giorni, ha criticato l’atteggiamento degli sportivi salernitani, colpevoli, a suo dire, di non essere corsi in massa all’appuntamento con la campagna abbonamenti per la stagione 2017/2018. Per fornire un giudizio dettagliato ed obbiettivo, sul fenomeno sotto accusa, bisognerebbe esaminare con oculatezza diversi aspetti.
Nella nostra città ci sono due diverse categorie di potenziali clienti e tifosi della Salernitana:
1. I primi sono i fedelissimi, tra cui ci sono gli Ultras e quelli che da una vita seguono le sorti della squadra. Beh.. questi sottoscrivono l’abbonamento in ogni circostanza, aldilà di tutte le evenienze, a prescindere. I membri di questa categoria allo stadio ci vanno per la maglia, semplicemente per vedere quelle 11 casacche granata scendere in campo.
Il signor Claudio Lotito anche allestendo in ogni stagione una squadra di brocchi, sa di poter contare sistematicamente su 4-5000 persone che saranno presenti sempre, in ogni condizione metereologica, in ogni situazione di classifica,oltre tutte le ambizioni dichiarate dalla società. Soltanto gli impegni familiari o lavorativi possono distogliere questi elementi dalla presenza all’Arechi.
2. Poi ci sono i tifosi occasionali: quelli sporadici che personalmente non ammiro, ma che rappresentano circa 25000 persone. La presenza di questi signori è strettamente legata ai risultati sportivi della Salernitana, alle condizioni meteo, alle partite di cartello, allo sconto sul prezzo del biglietto, alle ambizioni di successo della società.
I componenti di questo Macro-gruppo a mio parere, andrebbero “corteggiati” diversamente. Innanzitutto molti sanno benissimo che la Salernitana non potrà mai disputare un campionato più prestigioso della serie B. Claudio Lotito essendo soprattutto (e sottolineo soprattutto) il presidente della Lazio non si può permettere (da regolamento federale) di detenere due squadre contemporaneamente nella massima serie.
Oltretutto, solitamente, tra Giugno e Luglio, la piazza assiste, attraverso i mass media e i social network, alle abituali dichiarazioni del signor Mezzaroma Marco (socio e cognato del patron Claudio Lotito), che spegnendo gli eventuali entusiasmi, spiega agli appassionati che l’obbiettivo della Salernitana, anche nella prossima stagione, sarà come sempre quello della salvezza.
Durante l’estate, generalmente, si susseguono momenti di assoluto silenzio e di inattività sul mercato. Poi arrivano i calciatori, per carità di tutto rispetto, ma dal valore mediocre al massimo sufficiente, quindi non in grado di suscitare quel trasporto propedeutico per infiammare d’entusiasmo la piazza.
I tifosi occasionali quindi, come gli altri, in qualche modo conoscono già, ampiamente, prima dell’inizio del torneo cadetto, il risultato finale della Salernitana che verosimilmente otterrà una poco entusiasmante salvezza tranquilla.
Quindi, nella totale impossibilità di sognare nel raggiungimento di obbiettivi sempre più prestigiosi ed ambiziosi, molte persone preferiscono stare a casa. Da un certo punto di vista, personalmente, posso anche capirli.
Perchè spendere dei soldi nella situazione finanziaria in cui ci troviamo? Perchè perdere del tempo utile magari per fare altre cose per vedere qualcosa di cui già si conosce il responso finale? La mancanza di lavoro, gli orari sempre più impervi del sabato pomeriggio, le condizioni economiche spesso disagiate fanno il resto.
Perchè un padre di famiglia, deve decidere di portare la sua famiglia composta, ad esempio, di 4 persone allo stadio spendendo 35 euro per uno spettacolo di cui già conosce l’epilogo? Signor Claudio Lotito sono queste la reali motivazioni che spingono le persone ad allontanarsi dalla Salernitana.
La vera essenza del calcio, non è quella che lei vuole imprimere alla città, non è la tranquillità che lei ci vuole offrire, ma la possibilità di credere e lottare per obbiettivi sempre più ambiziosi.
Per la Salernitana la serie A, non deve essere una chimera, ma il minimo degli obbiettivi da perseguire. Per bacino d’utenza, per passione, per attaccamento, per numero di persone allo stadio; la squadra granata è seconda solo a poche piazze d’Italia.
Nonostante tutto, le statistiche legate alla media spettatori, sanciscono la Salernitana tra le prime in tutta la penisola. Considerato che il Chievo Verona, il Crotone, la Spal , il Sassuolo,etc., disputano la massima serie contando su un numero di presenze mlto più esiguo ; la Salernitana che non ha nulla da invidiare a queste realtà deve ambire ad ottenere il risultato più prestigioso.
A quel punto gli assenti tornerebbero presenti, anche i più scettici si ricrederebbero.
Ma in queste condizioni l’elettroencefalogramma è piatto e proprio lei signor Claudio Lotito ha provocato tutto questo. Una realtà tanto importante come quella della Salernitana non deve essere subordinata alle altre, Salerno non è la succursale della squadra che lei ama così tanto : la Lazio.
Quindi prima di sputare sul piatto in cui mangia, prima di criticare un amore viscerale come quello degli sportivi salernitani, con il dovuto rispetto, le consiglio di sciacquarsi la bocca. Il rispetto fa parte dell’educazione. Salerno merita di più!
Lo scrittore Elvio Forte, autore del libro : “Salernitana: questa passione ha quasi un secolo..”
Analisi perfettissima. Totalmente d’accordo. Grazie per aver chiarito,si spera una volta per tutte come stanno le cose.
e ricordo a Formisano l’episodio ancora più grave ai danni di Francesca De Simone
piccolo dettaglio, 4 curve mi sono costate 60 euro e non 35…. e un gentiluomo, grande e grosso-calvo, con la pettorina di steward, ha strappato di mano una bottiglietta d’acqua-aperta- dalle mani di mio figlio(10 anni). Di fronte alla mie proteste un altro gentiluomo in divisa di carabiniere, mi ha apostrofato in malo modo, dicendo che non era obbligatorio andare a vedere la partita allo stadio con i figli e minacciandomi di portarmi in caserma. Salernitana La Spezia 0-2…e io dovrei tornare allo Stadio? Il mio calcio e la mia Salernitana sono nel ricordo del mio cuore. Ma non consento a nessuno di fare analisi da strapazzo o peggio, di sfruttare a mò di meretricio il mio Amore per la casacca granata. Dal 19 settembre 1975 al 24 maggio 1999….io non devo dimostrare più nulla a nessuno!
concordo in pieno con l`amico delle 19,38, per tutta la vita al fianco della NOSTRA squadra BASTA LOTITO SI LOTITO NO , siamo tifosi ed in qualunque categorie abbiamo il diritto di sognare……questo vale anche per il sig. Lotito altrimenti puo anche tornare da dove e venuto…..tanto saremo capaci di ripartire da capo con lo stesso entusiasmo FORZA SALERNO
da ragazzo quando andavo al vestuti a vedere la salernitana a volte pagavo altre volte mi arrampicavo….era la passione per la casacca granata,,,,il mitico tom rosati…ricordi di gioventu’ anche se poi salerno era il cimitero degli elefanti..ma pierino prati che giocatore!!!oggi purtroppo da anzianotto il palato del dopo aliberti,con delio rossi,con gli stupendi moduli d’attacco di zeman,la vittoriosa squadra della B CHE CI HA PERMESSO DI VEDERE LA SALERNITANA IN SERIE A si e’ di molto raffinato e onestamente vedere quello che il sig. lotito ci propone ( una forse salvezza ),vedere e capire che siamo solo un piccolo salvadanaio senza importanza( lo capisco 1 giocatore della lazio vale tutta la salernitana)non fa per me e con enorme dispiacere smetto,i giovani che vanno allo stadio a cantare” i + forti siamo noi ” salerno comanda ” mi fanno tenerezza e’ solo gioventu’ diciamo 1 sfogo al non far niente.
saluti da unex tifoso
ma secondo te solo a Salerno ci sono i paganti domenicali e gli abbonati !!!! ma cavolo dici in tutte le piazze del mondo succede !!!! roma empoli 20 mila roma juve 70 mila non capisco perchè dovrebbe essere diverso da noi salernitana verona 25 mila salernitana entella 10 12 milaa poi io rispetterei tutti quello che pagano paganti occasionali e abbonati senza fare classifiche di chi è più tifoso
sono d’accordo
via Lotito,cosi’ facciamo una bella serie D con Cavese e Nocerina e ci divertiamo a fare a mazzate,come una volta…
vorrei ricordare a tutti questi professoroni che in serie A la Salernitana c’e’ stata solo due volte
invece dal signor Lotito noi PRETENDIAMO la serie A,manco fossimo la Lazio,l’Atalanta od il Genoa
CHE SCHIFO QUESTA SERIE B…io ho 50 anni e ricordo trent’anni di serie C,due fallimenti e tanta sofferenza
a me la serie B piace,sei su tutti i giornali,puoi vederti le partite su sky,tutti ti conoscono
invece no
non va bene
VIA LOTITO
e ritorniamo con Nocerina e Cavese..e’ quello che meritiamo
state tranquilli,di questo passo Lotito lascia e torniamo dai pagliacci come Jerry Cala’..poveri noi
Premesso che sono uno di quelli che da diversi anni soffre per le delusioni calcistiche che ci dà la Salernitana,ma premesso che sono anche uno di quelli che non può scordare che in pochi anni siamo risaliti in serie B dai dilettanti,ma c’è una cosa che sinceramente trovo inspiegabile,ed è la frase che inevitabilmente accompagna qualsiasi discorso calcistico: “meritiamo di più!”…ma perché? per la solidità e la capacità della nostra classe imprenditoriale? no di certo,per vincere qualcosa ci siamo dovuti affidare prima ad un napoletano e poi ad un romano! per la simpatia e la correttezza della nostra tifoseria? no certo,abbiamo una lunga scia di intemperanze alle spalle e perfino morti e partite sospese in eurovisione; per la tradizione calcistica? no certo,in quasi un secolo solo 2 apparizioni fugaci in serie A e il resto quasi tutta serie C…e allora perché “meritiamo di più”? i campionati si vincono con organizzazione,programmazione e bel gioco,non col folklore!
Perché non aggiungiamo il fatto che per sottoscrivere l’abbonamento bisogna fare code chilometriche e poi magari vedersi chiudere lo sportello davanti ai propri occhi… tutto questo sistema è ridicolo e antico. Nel 2017 andiamo in giro ancora con carta, penna e fotocopia quando poi tutti in tasca hanno lo smartphone. Inoltre ricordate ai vostri cari presidenti che per coinvolgere una piazza non bastano solo le belle parole ma le iniziative; 1)presentazione della squadra e delle maglie. 2) allenamenti a porte aperte oppure un giorno soltanto. 3) ridurre i prezzi dei biglietti dei bambini, ampliando la fascia fino a inferiore ai 14 anni. 4) coinvolgere quasi tutte le partite casalinghe scuole calcio della città e provincia. 5) coinvolgere le scuole elementari con prezzi simbolici…. QUESTO SI PUÒ DEFINIRE AMORE E NON BUSINESS…
Ma la volete capire che non ci vogliono nel calcio. Abbiamo una tifoseria irresponsabile ed irrequieta…troppo coinvolta in fatti tristi: invasioni di campo, aggressione ad Aliberti, rogo del treno , la bomba durante partita UEFA (fiorentina), etc
Io merito di piú, gli amici che hanno scritto sopra meritano di piú, il padre di famiglia merita molto di piú. Tu, invece, meriteresti un Lotito e, per gli argomenti intemperanti che hai usato, meriti di seguire qualche altra squadra, perché non sei salernitano.
Sai Lotito quanto se ne frega di Elvio Forte…
guarda profesosre in serie A ci sono anche benevento spal crotone saassuolo chievo Salerno merita la A a prescindere dai campionati fatti in serie A !!!!!!!!!
ma stati zitto invece a napoli c’è jenni la carogna quello va bene !!!!!! rispetta la tifoseria salernitana
Scusa ma quali sono gli argomenti intemperanti e soprattutto quali sono le falsità? vedi,tu sei il classico esempio del perché non meritiamo di più…
A mio avviso c’e’ anche una terza categoria di acquirenti prodotto SALERNITANA : I FESSI CHE SOTTOSCRIVONO L’ABBONAMENTO regalando soldi a LOTITO e MEZZAROMA senza ricevere nulla in cambio se non una squadra Mediocre e le solite Lagne del PATRON sugli spettatori. FESSI non abbonatevi o altrimenti non vi lamentate.