Una volta a Salerno, per i fuochi d’artificio, si doveva attendere la festività di San Matteo e ora paradossalmente in quel giorno non si sparano più. Oppure Capodanno, ma anche in questo caso i comuni di Italia li stanno bandendo. E invece si può sparare tutti i giorni e tutto l’anno. Le esplosioni avvengono a tutte le ore, nel pomeriggio, ma soprattutto a notte fonda, superata di gran lunga la mezzanotte.
I fuochi, soprattutto quelli esplosi in orario notturno svegliano dal sonno coloro che abitano nelle vicinanze, in alcuni casi facendoli letteralmente sobbalzare per lo spavento. Un problema che si enfatizza in questi mesi estivi, quando le cerimonie, le feste, le manifestazioni sono più frequenti e si dorme talvolta con le finestre aperte per il gran caldo soprattutto di questo infuocato 2017. Alcuni genitori raccontano di bambini terrorizzati durante il sonno dagli spari improvvisi e di notti insonni, spesso anche a causa dell’alto volume della musica suonata durante le feste all’aperto, ben oltre la mezzanotte. Spavento che caratterizza anche gli anziani che vivono da soli in casa.
Da non tralasciare poi la denuncia dei proprietari di animali, questi ultimi i più spaventati dalle esplosioni improvvise, alle quali reagiscono in maniera imprevedibile, presi dal terrore per il forte rumore a cui collegano un imminente pericolo. In molti sollecitano l’amministrazione di intervenire chiedendo di sospendere la cattiva consuetudine degli spari o che quanto meno la situazione fosse regolamentata, come già accade in altri Comuni con multe salatissime per i trasgressori. Ed inoltre, in un estate dove divampano gli incendi è paradossale rischiare di appiccarne altri.