La campagna abbonamenti rischia di chiudersi con un clamoroso flop rispetto alla passata stagione con annesse prese di posizione e dibattiti da parte della proprietà sulla mancata risposta della tifoseria. Di contro Salerno non accetta più di acquistare a scatola chiusa. Per ora la campagna acquisti poco entusiasmante, le politiche di ridimensionamento che abbiamo denunciato in tempi non sospetti e confermate anche da Bollini alla vigilia del campionato non inducono certo a fare salti di gioia.
Ad oggi la Salernitana di Bollini rappresenta una grande incognita in un campionato difficile e complesso. La prima giornata ha già mostrato la forza di alcuni organici. Sullo sfondo resta sempre la solita domanda che rischia di diventare il tormentone della stagione: qual è l’obiettivo? E’ lecito sognare oppure bisognerà accontentarsi di vivere un’altra stagione di transizione? Se non cambiano le noif inutile far finta di nulla, il destino è segnato.
Di contro, però, a fine mese potrebbe cambiare qualcosa negli assetti e nella compagine societaria. Lotito vuole la presidenza di Lega di B. Se vince dovrà cedere le sue quote e questo potrebbe consentire di allargare a terzi la compagine societaria.
A quel punto equilibri e prospettive potrebbero cambiare. Non resta dunque che aspettare in una settimana che porterà la chiusura del mercato, l’assemblea elettiva della lega di B e la sfida con la Ternana che segna il debutto all’Arechi della Salernitana di Bollini. Tutto in sette giorni con presente e futuro destinati ad intrecciarsi inevitabilmente
” Un punto importante perchè è arrivato in trasferta al termine di una settimana scandita da accuse e vittimismi del mister di cui avremmo fatto volentieri a meno.”
Ma vi pagano per scrivere certe cose o avete solo paura che il patron e la sua casta non rilasci più un intervista ai vostri microfoni?
Bollini non ha fatto altro che dipingere il quadro attuale della situazione,essendo chiaro con la tifoseria cosa che sembra non siate troppo abituati a fare voi, assecondando lo stupido gioco che il signor Claudio Lotito esercita su questa piazza.
Invece di fare domande inutili ad inizio campionato e sprecare le vostre lettere per calciatori che non sono mai esorditi nemmeno in prima categoria,fondate le vostre indagini sugli obiettivi di questa società e su cosa vorrà fare quest’anno.
E capite sopratutto che assecondando questo gioco non fate altro che affievolire la passione di una piazza e rischierete di scrivere articoli di due soldi su una squadra che non ha ne nulla da vincere ne nulla da perdere.
Sulle quote abbonati e presenze allo stadio evitate commenti sono di gran lunga al di sopra di quello che merita questa società, e preciso società non piazza. Salerno, quella vera merita questo ed altro.
Le polemiche sono le vostre, Non di bollini. Non ce ne dimenticheremo.
al direttore generale non aggrada un allenatore che è una diretta emanazione della proprietà e che può smascherare le sue manovre poco chiare sulle compravendite. All’osannatissimo dirigente non sono andate giù le considerazioni ovvie (e poi puntualmente confermate dal campo) dell’allenatore sulla squadra (giocatori arrivati in ritardo e scarso minutaggio) perchè bocciavano implicitamente le scelte fatte su Alex, Roberto e Kadi. In più nell’intervista rilasciata da Lotito, il comproprietario ha dichiarato che, per quanto riguardava il completamento della squadra, si sarebbe interfacciato direttamente con il tecnico… a quel punto il dg ha capito l’aria che tirava. Ci voleva dunque una polemica per destabilizzare Bollini. Vero Esposito?
Le polemiche sono solo le vostre.
oggi veniamo a sapere che Alex e Roberto tornano in Portogallo e che Cicirelli non è stato, misteriosamente, ancora tesserato. La prima notizia è la conferma della bocciatura della capacità del direttore e la seconda getta le solite ombre su strani movimenti con la Paganese.
ci pensa il solito editoriale di Antonio Esposito che accusa Bollini di aver bocciato i vari Alex, Roberto, Asmah, Adejo ecc. Io invece ho dubbi sulle capacità del direttore di scovare talenti. I giocatori che arrivano a Salerno o sono in orbita Lazio e fanno parte della scuderia di un noto procuratore
per Esposito è colpa di Bollini se i portoghesi sono improponibili, non di Fabiani che li ha scelti