PARTENZA IN VISTA ANCHE PER ALTRE “METEORE”
La definizione di meteore potrebbe stargli stretta. Ma, di certo, c’è che molto probabilmente non avranno il tempo di lasciare il segno con la maglia della Salernitana, perchè il loro futuro sarà altrove. Alcuni dei giocatori ingaggiati dalla Salernitana nel corso dell’estate stanno per andare già via, qualcuno ha addirittura già fatto i bagagli non avendo superato il periodo di prova (è il caso di Cojocaru che era arrivato a Roccaporena lo scorso 16 di luglio e che è stato lasciato libero dal club granata dopo gli ingaggi di Radunovic ed Adamonis).
A breve, invece, potrebbero partire i titoli di coda anche per le avventure (brevi e poco significative) di Roberto e Adejo. Il portoghese è stato annunciato lo scorso 14 di luglio dalla società di Lotito e Mezzaroma assieme a Kadi ed al connazionale Alex. Ma fin dai primi giorni di ritiro è parso evidente che il lusitano fosse in difficoltà sia dal punto di vista fisico che tecnico, oltre che in imbarazzo dal punto di vista comunicativo, non parlando italiano. A parte la tripletta rifilata ai Dilettanti del Cascia, Roberto non ha mai brillato, nemmeno contro avversari che dovevano essere alla portata di un calciatore chiamato ad affrontare la Serie B. Gli arrivi di Bocalon e Rossi e la ricerca sul mercato di un altro centravanti gli hanno fatto comprendere che, al di là del contratto fino al 2020 firmato in estate, per lui non ci sarebbe stato spazio in granata.
E così Roberto sembra pronto a tornare in patria. Chissà che, di qui a breve, analoga sorte non debba toccare anche ad Alex (mentre Joao Silva pare abbia riguadagnato posizioni nelle gerarchie di Bollini). Anche il mancino da quando è approdato a Salerno non ha mai convinto appieno. Il tris calato il 14 luglio alla vigilia della partenza per Roccaporena, potrebbe essere azzerato, con la probabile cessione (in prestito) di Kadi al Modena: a differenza degli altri, il franco-algerino ha mostrato numeri interessanti, ma è sembrato acerbo dal punto di vista fisico e troppo innamorato del pallone (cosa che a Bollini non piace affatto).
Il 21 luglio, invece, si è accordato con la Salernitana (sempre fino al 2020) Adejo: il difensore nigeriano è arrivato in evidente ritardo di condizione in ritiro e, ancora oggi, non ha raggiunto uno stato di forma ottimale. Quando Bollini gli ha fatto capire, nel corso di una chiacchierata a quattr’occhi, che per lui difficilmente ci sarebbe stato spazio, Adejo ha capito che avrebbe dovuto cambiare aria. E la rescissione consensuale segna la conclusione naturale di un amore mai sbocciato.
Il caso più eclatante (in attesa che venga sciolto il dubbio relativo a Cicerelli, il cui ingaggio non è stato ancora ufficializzato) potrebbe essere però rappresentato da Asmah. Giunto a Salerno due settimane fa in prestito dall’Atalanta (il 16 agosto), il mancino che avrebbe dovuto rappresentare l’alternativa a Vitale potrebbe essere già lasciato libero. Di comune accordo con il club orobico, Fabiani lo ha anche proposto al Lecce (nell’ambito dell’affare Agostinone), ma l’operazione non è andata in porto. Fino alla chiusura del mercato, però, tutto potrebbe ancora succedere.
Roba da circo