Nella mattinata del 30 agosto 2017, i militari della Compagnia Carabinieri di Sala Consilina, comandata dal Capitano Davide Acquaviva, nell’ambito di mirati servizi tesi al contrasto del fenomeno della coltivazione e dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto
una ventunenne del Vallo di Diano già nota alle Forze dell’Ordine. I militari dell’Aliquota Radiomobile, coadiuvati dal Nucleo Carabinieri Cinofili di Sarno con il cane antidroga “
Olli”, hanno individuato e sequestrato, a Sala Consilina,
una piantagione realizzata in una capanna servita da sistema di irrigazione ed occultata in un fondo agricolo nella disponibilità dell’arrestata.
Al suo interno è stata rinvenuta una decina di piante di cannabis indica, di cui alcune alte oltre due metri. Sono stati anche sequestrati circa quindici grammi di hashish e marijuana, diversi semi di canapa indiana nonché attrezzatura di precisione e materiali utilizzati per il confezionamento degli stupefacenti, che la ragazza nascondeva in casa. La ventunenne è stata sottoposta agli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Lagonegro.