“La nostra amministrazione – spiega il sindaco Vincenzo Napoli – con la festività patronale non ha mai avuto alcun problema. Il Vescovo negli anni passati aveva voluto dare un impulso più religioso alla festa di San Matteo e noi ci eravamo adeguati. Siamo ben lieti, oggi, di sapere della volontà da parte della Curia di coinvolgere il Comune, oltre gli aspetti religiosi. Quanto proposto dalla Curia è, dunque, per noi condivisibile. È un primo passo importante per dare nuovo impulso, entusiasmo e partecipazione alle celebrazioni nel rispetto della tradizione e del rapporto tra cittadini e Santo Patrono”.
Commenta