La Direzione Generale per il reclutamento del personale ha reso noto di aver attivato tutte le azioni necessarie a superare le criticità e a seguito dell’autorizzazione regionale di aver avviato i percorsi amministrativi finalizzati al reclutamento del personale da assegnare alle diverse strutture aziendali anche esperendo la procedura d’urgenza, facendo i conti con l’iter normativo.
Sul tema radiologia è stato evidenziato che per fronteggiare la strutturale carenza di radiologi l’azienda ha implementato il sistema Ris-Pacs attraverso cui i medici “…dei nostri P.O. possono ottenere on-line consulenze specialistiche radiologiche”, si legge nella nota.
Relativamente alla problematica Tac la Direzione Generale ha ribadito che è in corso di espletamento la gara per l’acquisizione di 3 apparecchiature di cui una destinata al P.O. di Vallo della Lucania; per quanto attiene all’emodinamica la procedura di acquisizione dell’angiografo procede con l’esecuzione dei lavori per l’adeguamento degli spazi presso l’emodinamica , in via di completamento.
Sulla Gastroenterologia nelle more della pubblicazione straordinaria di ore di specialistica, si sta predisponendo una turnistica con personale in pronta disponibilità dal P.O. di Sapri. Il Direttore Generale ribadisce a chiusura della nota esplicativa in risposta al Documento dei sindaci che “…il mio orientamento è volto a favorire un corretto rapporto di collaborazione interistituzionale che auspico possa essere condiviso dai primi cittadini scriventi”
La nota di risposta della Direzione Generale dell’ASL Salerno è stata accolta con compiacimento dai sindaci sottoscrittori. “La speranza – sostengono i sindaci – è che si portino a completamento in tempi brevissimi i provvedimenti adottati, alcuni già in itinere da tempo a seguito di un tavolo di concertazione di qualche mese addietro, per far si che il San Luca possa riappropriarsi del ruolo di eccellenza sanitaria che le compete in un vasto e variegato territorio quale è quello cilentano rispondendo appieno alle esigenze delle popolazioni amministrate che afferiscono al presidio vallese”.
I sindaci annunciano di voler chiedere al Direttore Generale un incontro per meglio condividere insieme le strategie da mettere in atto per superare le attuali criticità ed avviare finalmente un percorso normale che possa ridare dignità e prestigio al P.O. vallese e serenità alle popolazioni amministrate che usufruisco dei suoi servizi.