L’Italia è stata travolta dalla Spagna nella gara decisiva per la qualificazione a Russia 2018. Gli azzurri di Gian Piero Ventura sono stati annientati dalla Roja, padrona del campo per tutto l’arco della gara che si è disputato in un infuocato “Bernabeu” a Madrid. Decisivia la prova di Isco, che mette a segno due reti nel primo tempo; nella ripresa è arrivato anche il sigillo di Morata che trafigge Buffon. Con questo risultato per gli azzurri si profila il rischio spareggi: la Spagna è infatti prima del gruppo G a 19 punti, l’Italia segue a 16 al secondo posto, che vale il play off. Al terzo posto, l’Albania a quota 12.
«Si è vista la differenza di condizione e di qualità, loro hanno fatto un gol su punizione, mentre il loro portiere ha fatto tre grosse parate. Noi siamo in questo momento umani e loro meno. Il modulo? Stiamo portando avanti un discorso e non può essere una partita a cambiare tutto. Dobbiamo vedere quello che siamo e quello che vogliamo diventare e con il lavoro saremo più competitivi». Così il ct azzurro Gian Pietro Ventura ha commentato, ai microfoni della Rai, la pesante sconfitta contro la Spagna.
Grazie Spagna, nostra patria, hai dato una bella lezioncina ai piccoli italiani, noi non siamo italiani!!
Perchè a Napoli provincia e Caserta non si fà un referendum per l’annessione al Regno spagnolo, sarebbero sudditi felici, gli italiani tutti felici, dubito solo che la Spagna voglia tale inclusione.
Bella questa, ma io avrei voluto vedere i NAPOLETANI non ITALIANI dove si trovavano il 9 luglio 2006… e soprattutto a fare cosa… Erano forse in SPAGNA??? Stat semb cchiù nguaiat!!! Speriamo che un giorno vi caccino veramente…
Poverini , siete proprio piccoli provinciali e basta un “POST FAKE” che ci andate dentro tutti , ovvero
quelli che non aspettano altro per sfogare il loro istinto “ANTINAPOLI” a prescindere.
Ricordate è sempre un onore nascere a NAPOLI ed io l’ ho avuto.
Soliti italiani che guardano sempre al passato, ancora a parlare del 2006, ma guardatevi che razza di gioco fate negli ultimi dieci anni, non valete niente più! Espana è il presente e il futuro, negli ultimi 10 anni 6 champions league spagnole e solo 1 italiana, Spagna 17 champions, Italia 12 di cui 2 italiane vinte senza la partecipazione dei club inglesi…ahahah Iiiiscooo Asensio è finita!
Vamos Argentina!
Noi non siamo italiani,dal prossimo anno iscrizione alla liga.
Le tre grandi saranno Barca,Real e Napoli.
Speriamo che in Russia non ci andate.
speriamo che un giorno qualche Politico Serio si svegli e Proponga di far diventare Napoli città a STATUTO SPECIALE cosi rimarrete nella cosa dal colore a voi molto familiare e vi togliete dalle scatole e dalla campania.
Chi nun è Gigin o compless ma ten n’oechestra ncap chien e scemarie.
La storia calcistica della Spagna è uguale a quella del Napoli in Italia e del Regno di Napoli nella Storia!
Praticamente a livello di Nazionale per i primi 100 anni non hanno mai vinto niente( 1 europeo).
Quando Ferlaino comprava Maradona dal Barcà, la Spagna a livello nazionale era una comparsa in tutte le competizioni mondiali ed europee, questa è la storia.