“Sono veramente felice di tornare nella mia società storica” – ha dichiarato Alfonso Capriolo – “sono cresciuto qui, sono Indomita dentro. Torno con l’obiettivo di fare in modo che questa gloriosa società possa dare prospettive ai giovani esattamente come le ha date a me venti anni fa. Credo che l’Indomita possa essere, come avvenuto in passato, il futuro della pallavolo salernitana. Il mio obiettivo è che questo non resti solo un’idea sulla carta ma che diventi realtà. Pasquale ha già esperienza, conosce bene soprattutto i giovani e collaboreremo, come già accaduto in questi primi allenamenti, in maniera fattiva. Dove non arrivo io con la pratica, arriva lui con la teoria e viceversa”.
Nel frattempo si è conclusa la prima settimana di allenamenti alla palestra Senatore: “Il bilancio di queste prime sedute è certamente positivo. Avevamo stilato un programma studiando le reazioni fisiche dei ragazzi ma anche grazie al fatto che molti atleti sono giovanissimi e quindi hanno una muscolatura elastica, le risposte sono positive e abbiamo iniziato già a fare alcuni lavori inizialmente previsti per la seconda settimana”. Una delle novità di quest’anno è rappresentata dalla formula del campionato, girone unico, con tanti turni infrasettimanali:
“Si annuncia una stagione intensa tra campionato e Coppa Campania con diverse settimane in cui giocheremo ben due partite. Per questo motivo” – conclude Capriolo – “stiamo cercando di allargare il più possibile la rosa. La società ci ha dato carta bianca. L’obiettivo è raggiungere una salvezza serena e far bene, non abbiamo l’assillo di vincere tutte le partite, ma vogliamo far vedere sempre un bel gioco facendo crescere i giovani”.
E proprio i giovani rappresentano l’orgoglio di coach Pasquale Vitale: “Sono davvero contento di vedere tanti giovani aggregati in prima squadra al fianco di giocatori esperti, tra cui lo stesso Alfonso che potrà darci una mano anche in campo nel corso della stagione. I giovani hanno bisogno di lavorare ma credo possano fare bene e regalarci grandi soddisfazioni”.
Un progetto nuovo che riparte da zero dopo due anni in cui l’Indomita è stata protagonista: “Raccogliamo l’eredità importante di coach Tescione che non ha fatto bene, ma benissimo, portando la squadra ai play off e alla Final Four di Coppa per due anni consecutivi. Ripartiamo però da zero, con tante idee nuove e soprattutto grande entusiasmo”. Questi invece gli obiettivi stagionali: “Per quanto riguarda il settore giovanile puntiamo a riconfermarci a livello provinciale, qualificandoci per la fase regionale. Per la prima squadra il primo obiettivo sarà superare il primo turno di Coppa e poi far sì che qualche giovane possa trovare spazio con continuità nella formazione iniziale”.