I padroni di casa partono a mille. Perché in due minuti, dal 9′ all’11’, si materializza il doppio vantaggio: Caputo segna due volte sfruttando al massimo gli assist di Donnarumma. Sul primo gol l’attaccante è fortunato perché vince un rimpallo decisivo sull’uno contro uno con Micai, mentre sul secondo il bomber non sbaglia incrociando il tiro ravvicinato. Il Bari non ci sta e riapre la contesa prima del riposo: fa tutto Tello che sfonda sulla destra, rientra sul sinistro e beffa Provedel.
La ripresa si apre con un’altra magia di Caputo che di prima serve in profondità Donnarumma, abile ad aspettare il giro giusto della palla e quindi a bucare la porta del Bari per la terza volta, stavolta di potenza. 3-1 al minuto 54.
Finita? Neanche per sogno. Gli ospiti tornano in pista al 67′ con un grande gol di D’Elia che trasforma un pallone sporco in un missile di sinistro che si va a spegnere sotto la traversa. Il Bari attacca alla ricerca del pareggio, le prova tutte nel finale, ma le migliori occasioni capitano a Caputo che per questione di dettagli non riesce a firmare la tripletta.