I militari, a seguito della segnalazione giunta, in mattinata, da un dipendente del “Banco di Napoli” di Battipaglia, che riferiva della richiesta di prelievo di contante per 5.400 €uro avanzata da una correntista di 77 anni, residente sempre a Battipaglia, si sono portati presso l’abitazione dell’anziana ove la stessa ha raccontato di aver ricevuto, poco prima, una telefonata da un anonimo interlocutore il quale, presentatosi come legale del figlio, richiedeva la citata somma per la tutela del congiunto coinvolto in un sinistro stradale.
Durante il servizio predisposto dai Carabinieri agli ordini del Magg. Erich Fasolino giungeva, presso il domicilio della donna, la 41enne, preannunciata dall’anonimo, nel corso di una successiva comunicazione telefonica, quale collaboratrice di studio delegata al ritiro del danaro, che veniva bloccata dai militari.
Espletate le formalità di rito, Assunta Russo, così come disposto dalla Procura della Repubblica di Salerno, particolarmente attenta ai reati commessi ai danni delle fasce cd. deboli, è stata rinchiusa al carcere di Fuorni.