Pessima la prestazione della nazionale italiana, allenata dal commissario tecnico Ventura, che, complice la necessità di dover vincere per poter raggiungere il primo posto e qualificarsi di conseguenza senza dover ricorrere allo spareggio, ha schierato una formazione molto offensiva. Dimostratasi però incapace di contrastare il centrocampo spagnolo, composto da numerosi talenti e su tutti Isco Alarcòn.
Lo spagnolo, che attualmente milita nel Real Madrid, ha dimostrato ancora una volta di essere il migliore in assoluto nel suo ruolo di trequartista: i suoi movimenti repentini, i dribbling e i due gol lo hanno reso il protagonista principale della serata, facilitato anche da evidenti e numerose lacune e disattenzioni dei calciatori italiani.
La sconfitta contro la Spagna costringe gli Azzurri a dover vincere almeno due delle tre partite del girone di qualificazione ancora da disputare, in casa contro Israele e Macedonia, così da staccare il biglietto valido per lo spareggio, che si terrà a Novembre.
Alessandro Giubileo
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