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I musulmani pregano in strada a Salerno, esplode la polemica

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Le foto dei circa 200 musulmani in preghiera a Salerno, in piazza Sant’Agostino, per le celebrazioni della «Festa del Sacrificio» hanno sollevato un vespaio di polemiche. In tutto il mondo, durante tale festa, vengono sgozzati milioni di animali in ricordo del sacrificio di un montone fatto da Abramo/Ibrahim, il quale era pronto a sacrificare anche il figlio (Isacco o Ismaele, secondo diverse tradizioni) come gesto di obbedienza a Dio.

La preghiera islamica si è svolta in pieno centro a Salerno venerdì scorso alle spalle del palazzo della Provincia. A sollevare il caso politico il centrodestra salernitano: «Inquieta la foto di centinaia di mussulmani che pregano a piazza Sant’Agostino» scrive, su Facebook, il presidente regionale di Fratelli d’Italia- Alleanza Nazionale Antonio Iannone:

«A parte avere il merito di spiegare a cosa serve e a chi serve ora una piazza che non ha ospitato mai un evento significativo in un centro storico in cui le attività commerciali stanno morendo per mancanza di parcheggi, indigna che per i festeggiamenti di San Matteo ci sia stato tanto travaglio nel rapporto con il Comune mentre per questi nuovi saraceni ci sia stata tanta facilità autorizzativa.

Si vede – provoca Iannone – che il mediatore culturale di famiglia De Luca ha disposto, nel secondo caso, solo un’istruttoria documentale. Dopo le risse e le rapine a lungomare aspettiamo gli stupri per cambiare orientamento (a chiacchiere, Renzi docet)».

Sempre a mezzo social interviene il capogruppo di Forza Italia al Comune Roberto Celano, che ricorda: «Oltre un anno fa denunciammo la presenza in zona di un locale che veniva utilizzato come luogo di culto (una sorta di moschea) manifestando la nostra forte preoccupazione e chiedendo se ci fossero controlli. Vedo che è trascorso non molto tempo e la situazione appare essersi aggravata. Di tutto ciò  dobbiamo ringraziare il Pd di Renzi e De Luca e speriamo che i salernitani inizino ad aprire gli occhi»

In merito è intervenuto anche il Sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli che a margine di una conferenza stampa al Comune sulla questione allagamenti in città, ha dichiarato: “Rispetto profondo per tutte le religioni ma della cosa non ero stato nemmeno messo al corrente. Il nulla osta era stato dato dagli uffici preposti dopo il consulto con Questura e Prefettura. La cosa mi ha infastidito ma non nel merito, bensì nella procedura poichè su alcubi aspetti sensibili bisogna che io sia informato dettagliatamente. Detto questo e sottolineando che a Salerno ospitiamo tante religioni e comunità, individueremo un luogo che valga per tutti dove ci si potrà riunire per i propri meeting o preghiere come quella di Piazza Sant’Agostino”.

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