Per oltre un mese ha nascosto in casa il cadavere del padre per incassare la pensione da ex dipendente delle Poste e quando i carabinieri hanno fatto irruzione nell’appartamento, un 50enne di Grottaminarda è stato trovato a vegliare il padre disteso sul letto. Una scena inquietante per i militari dell’Arma, allertati dai vicini che da tempo avvertivano un odore nauseabondo provenire dall’appartamento dove vivevano padre e figlio. Nella stanza, tappezzata con foto dei due, sono stati trovati medicinali che lascerebbero supporre che l’anziano pensionato sia morto per cause naturali, come sostiene il figlio.
Sarà comunque l’autopsia a fugare ogni dubbio. La Procura della Repubblica di Avellino ha aperto un’inchiesta. Per tenere nascosta il più a lungo possibile la morte del padre, l’uomo aveva di fatto sigillato l’abitazione all’interno della quale quotidianamente spargeva varichina e deodoranti. Ma questo non è servito a bloccare il cattivo odore che ha fatto lanciare l’allarme da parte dei vicini. Il corpo dell’uomo, che ad un primo esame esterno è presumibilmente deceduto per cause naturali, è stato trasferito nell’obitorio dell’ospedale di Benevento a disposizione dell’ autorità giudiziaria.