Le uova richiamate appartengono ai lotti 31 2017, 32 2017, 33 2017 e 34 2017 e riportano sul guscio il codice allevamento 3IT036AN089. Il provvedimento è stato disposto dai Servizi veterinari dell’Area vasta 2 -Asur Marche perché in un campione di uova proveniente da questi lotti è stato riscontrato un livello di fipronil di 0.98 mg/kg, superiore al limite di tossicità acuta di 0.72 mg/kg.
Il Ministero della salute, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, invita i consumatori in possesso di uova appartenenti a questi lotti a non consumarli e restituirli al punto vendita di acquisto. Il fipronil è considerato “moderatamente tossico” per l’uomo dall’Oms e il suo impiego è vietato negli allevamenti avicoli in Europa. Il rischio per i consumatori resta comunque molto basso.
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