Entrambi lamentano un problema al polpaccio destro e si stanno sottoponendo a sedute di fisioterapia. Il difensore laziale, sempre titolare nelle prime tre gare, rischia di saltare la sfida con il Pescara e potrebbe essere sostituito da uno tra Schiavi e Mantovani, a meno che Bollini non preferisca accentrare Perico ed impiegare Pucino a destra. Per quanto riguarda Rizzo, invece, il discorso è ben diverso. Il centrocampista è tra gli ultimi arrivati in casa dei granata, assieme a Cicerelli, per cui sta ritrovando la migliore condizione e al di là del problema al polpaccio difficilmente avrebbe trovato spazio, in questa fase nell’undici di partenza.
Buone notizie arrivano dall’infermeria, invece, per Rosina che ha saltato per infortunio le ultime due partite ma è in ripresa. L’ex del Bari sta svolgendo lavoro differenziato e presto tornerà a lavorare col gruppo. Dall’allenamento di ieri, finito anzitempo a causa del maltempo, sono arrivate poche indicazioni: la squadra inizierà concretamente da oggi a lavorare a pieno regime per la sfida col Pescara. Bollini dovrà fare affidamento sugli uomini più in forma e di conseguenza adottare il modulo più adatto, al netto dei consigli presidenziali.
In pratica il tecnico di Poggio Rusco dovrà decidere se orientarsi sul 4-4-2 o sul 3-5-2, puntando su una coppia d’attacco eventualmente composta da Rossi e Bocalon, o proseguire con il 4-3-3, con l’ex dell’Alessandria punta centrale affiancato da due esterni ed in questo caso in pole ci sarebbero Sprocati e Gatto. La Salernitana in ogni caso va ancora a caccia del primo successo in campionato, dopo i due pareggi conquistati in avvio di stagione.