E sicuramente quell’incubo, che strappò via la vita a 52 persone innocenti, è ripassato davanti agli occhi dei pendolari quando questa mattina, alla stazione di Parsons Green, nella zona residenziale di Fulham, è esploso un secchio di plastica bianca posizionato nei vagoni posteriori del treno facendo almeno una ventina di feriti. Un uomo armato di coltello sarebbe ancora in fuga. Gli inquirenti stanno lavorando all’inchiesta considerando l’esplosione come “un atto di terrorismo”. Per Scotland Yard infatti si tratta di un’azione di natura terroristica.
“C’è stata una palla di fuoco”, hanno raccontato diversi passeggeri che hanno riportato “ustioni facciali e capelli in fiamme”. L’incubo sul treno della metropolitana londinese è iniziato quando si trovavano all’altezza della stazione di Parsons Green, nella zona residenziale di Fulham. “La deflagrazione – hanno spiegato i pendolari terrorizzati – è stata causata da un secchio di plastica bianca posto nei vagoni posteriori del treno”.
Il secchio era stato nascosto all’interno di un sacchetto bianco dei supermercati Lidl da cui pendevano, come si vede anche dalle foto (guarda la gallery), i fili e i cavi dell’ordigno rudimentale. “Le fiamme hanno invaso una carrozza e si sono propagate lungo il treno”, ha raccontato un testimone alla Reuters.
Molte persone si sono date alla fuga per la paura (guarda il video). Una fuga precipitosa che aggiunto nuovi feriti a quelli colpiti dalla deflagrazione avvenuta in un’ora di grande afflusso. “Il treno era molto affollato – ha continuato il testimone – i passeggeri a calpestare gli altri per riuscire a fuggire”.
Le autorità inglesi hanno subito disposto la chiusura delle stazioni della linea verde District Line tra Earls Court e Wimbledon. Per soccorrere i passeggeri rimasti feriti dall’esplosione, sono intervenuti anche i medici super-specializzati di London Ambulance Hart. Si tratta di professionisti che fanno parte di una unità addestrata a intervenire nei soccorsi più complicati, come gli incidenti multipli, e a fronteggiare le situazioni di salvataggio complesse.