Il Tar (Tribunale amministrativo regionale) ha respinto il ricorso presentato dai condomini del palazzo Luongo i quali, attraverso l’avvocato Rosaria D’Emma, si erano rivolti ai giudici amministrativi della sezione del Tribunale di Salerno, chiedendo la sospensione della licenza dell’attività commerciale gestita da Luigi Sica .
Una richiesta che non è stata soddisfatta dal collegio di giudici presieduto da Maria Abbruzzese. Dunque, nel ricorso non si parlava di musica ma di revoca della licenza commerciale concessa a suo tempo da Comune di Salerno. Per i condomini la musica proveniente dal locale arrecava loro dei disturbi e dei danni.
“Il collegio – si legge nell’ordinanza di rigetto da parte del Tar – non ritiene dimostrata la sussistenza del pericolo di pregiudizio grave e irreparabile”. Era il 5 maggio di quest’anno quando il direttore del settore Affari generali ha firmato il provvedimento, poi impugnato sia dai residenti di Palazzo Luongo che dai gestori del locale. Subito dopo la sententa del Tar il gestore del Canasta, l’imprenditore Luigi Sica ha tirato un sospiro di sollievo, ma ha anche colto l’occasione per precisare alcuni punti.
«Nei permessi che sono stati rilasciati dal Comune di Salerno propedeutici all’apertura dell’attività commerciale, la musica era contemplata. In ogni modo ci tengo a sottolineare che le preoccupazioni dei condomini non hanno ragione di esistere in quanto nl corso dei lavori di ristrutturazione del locale ho provveduto a prevedere anche che la musica potesse arrecare disturbo.
Così, grazie all’ingegnare Massimo Somma è stato completamente insonorizzatto l’intero ambiente del Bar Canasta. Particolare questo che serve a non diffondere all’esterno del locale la musica».
Archiviato il procedimento con la sentenza dei giudici del Tar, il locale continuerà con le sue serate, ad allietare i tanti salernitani che quotidianamente lo scelgono per un momento conviviale, per una festa o semplicemente per una pausa.
fonte Le cronache
vorremmo conoscere i soci occulti della proprietà……
chi sono i veri prorpietari ?