Il cuore del neo ingegnere si è fermato di nuovo, e questa volta per sempre, nel reparto di terapia intensiva
dell’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno. A darne notizia il quotidiano Le Cronache. Inutile ogni tentativo
posto in atto dai medici per rianimare il giovane.
Antonio Ciccarelli, martedì sera, stava cenando in un noto ristorate del Lungomare quando all’improvviso ha avuto un malore e si è accasciato al pavimento. Immediatamente sono stati allertati allertati i soccorsi
Le sue condizioni erano apparse sin da subito molto critiche e la prognosi è rimasta sempre riservata. Un’anomalia cardiaca congenita ha provocato il malore del giovane. In questi giorni, in tanti si sono recati presso il reparto di rianimazione, nella speranza che potesse risvegliarsi.
La notizia ha fatto rapidamente il giro della città, tra gli amici ma anche tra i conoscenti, in tanti stanno lasciando post e pensieri sulla sua bacheca di facebook. Tra loro c’è Valentina, la fidanzata di Antonio che gli ha dedicato l’ultimo saluto affidandosi alle parole di una canzone di Jovanotti :«I tuoi grandissimi sogni i miei risvegli lontani, nostri occhi che diventano mani..».
Riposa in pace ?
Una cardiomiopatia primitiva dilatativa o ipertrofica, aritmogena, evidenziabile dalla nascita con una semplice ecocolordopplergrafia è verosimilmente la causa di questa morte. Probabilmente il giovane ne soffriva più o meno inconsapevolmente. L’infarto non c’entra nulla. Un’aritmia del tutto simile all’evento che colpì il calciatore Morosini e il pallavolista Bovolenta. Che peccato! RIP. Condoglianze vivissime.
Sarai sempre nel cuore , nei pensieri,nei giorni di chi ti ha sempre voluto bene.Ciao.