Salerno: anche De Luca alla processione di San Matteo?

La statua di San Matteo, alle 10, sarà ospitata al Comune di Salerno dove riceverà il saluto del primo cittadino, di consiglieri ed assessori.

L’atrio del Comune sarà addobbato a festa per rendere omaggio al Santo Patrono. Faranno gli onori di casa il sindaco di Salerno Enzo Napoli e buona parte del consiglio comunale, maggioranza ed opposizione.

La statua sarà accompagnata da don Michele Pecoraro, dal vescovo Luigi Moretti e da tutti i portatori, non solo quelli di San Matteo. Fedeli, dipendenti comunali e tutti i cittadini salernitani avranno tempo fino alle 18 per andare a rendere omaggio a San Matteo

Martedì, alle 10, l’arcivescovo Luigi Moretti porterà la benedizione con il braccio di san Matteo al Campolongo Hospital. Il giorno successivo, mercoledì 20, alla stessa ora, visita alla caserma della Guardia di Finanza, di cui san Matteo e il patrono.

Grande festa infine il 21 settembre, oltre alle messe in cattedrale, alle 18 la processione per le strade del centro della città, gli spettacoli musicali in serata, nelle piazze Amendola, Cavour ed Alfano I con inizio alle 22, mentre a mezzanotte torneranno i fuochi pirotecnici.

Intanto si continua a parlare della cena al ristorante ‘Non ti Pago’ nella zona orientale di Salerno tra Vincenzo e Piero De Luca ed i portatori di San Matteo. Un pranzo distensivo alla vigilia dell’ingresso della statua nel Comune di Salerno.

In un clima di ritrovata armonia ci si chiede se De Luca parteciperà alla processione per il Santo Patrono il prossimo 21 settembre. Da tre anni, infatti, l’ex sindaco non prende parte alla processione. Probabile che i paranzieri abbiano chiesto al Governatore di ritornare a seguire dal vivo la processione

Il presidente De Luca sedeva tra il figlio Piero – che ha avuto un ruolo rilevante nelle manovre di disgelo e conciliazione tra le parti coinvolte per rifondare le celebrazioni di SanMatteo – e Felice Marotta, già segretario e poi direttore generale del Comune di Salerno. Chi ha partecipato alla cena riferisce di una serata particolarmente piacevole nel corso della qualesi è speso tempo a ricordare le tradizioni di San Matteo immaginando come saranno le celebrazioni di quest’anno.

A rivolgere l’invito al presidente sarebbero stati i portatori che, sulla base dei rapporti stretti in queste settimane con Piero De Luca, hanno potuto contare sulla presenza dei graditi ospiti.

D’altronde era stato lo stesso Vincenzo De Luca a ribadire a Lira Tv quanto sia importante la ricorrenza del Santo Patrono: «Credo siano momenti nei quali debbano vivere insieme il momento religioso e momento civile, deve essere una grande festa di popolo nel quale ci si ritrova come in una grande famiglia con grande unità,emozione e solennità».