“Ora sto bene, sono solo un po’ dolorante, non voglio sollevare polveroni”. Poi, però, aggiunge: “Certo, quel permesso che autorizza l’autista di De Luca a viaggiare contromano è un po’ anomalo”.
Questo il suo racconto sull’accaduto: “Stavo andando da una mia amica, quando all’improvviso mi sono ritrovata un’automobile nel mio motorino. Mi ha preso di lato, in via Lanzalone, quando avevo quasi superato l’incrocio di via Giovanni Negri. Mi sono ritrovata a terra. Poi non ricordo bene tutto, ho ancora dei momenti di confusione. Sentivo soltanto la gente che parlava, urlava e diceva “non la muovete, non la muovete. Io ero terrorizzata e piangevo a dirotto, pensavo di essermi fatta davvero molto male”.
La giovane ricorda solo di essere stata aiutata da una signora che poi ho scoperto essere una parrucchiera della zona. “Sono andata anche a ringraziarla, poi. Ricordo le voci della gente perché mi hanno fatto restare distesa a terra e questa signora che veniva, mi parlava e mi accarezzava. Ero spaventatissima, ho pensato al peggio, credevo di morire. Quando mi hanno messo un collare per non farmi muovere il collo è stato il momento peggiore perché mi hanno caricato ancora di più ansia”.
Quanto al comportamento di De Luca subito dopo l’incidente rivela: “Con De Luca non ho parlato. Mia madre mi ha detto che il presidente era sul posto quando è arrivata l’ambulanza e che l’ha abbracciata. Mi ricordo, però, che qualcuno diceva che De Luca se n’era andato. Io ero stesa a terra e non mi rendevo conto bene di quello che stava avvenendo intorno a me. Comunque, devo dire che i miei genitori mi hanno detto che quando è arrivata l’ambulanza il presidente della Regione era presente, ha parlato con loro e poi ha anche telefonato per sapere come stavo e per lasciare i suoi recapiti”.
Alle 22enne non era mai capitato di incrociare l’auto del governatore: “Fino a venerdì ho avuto la fortuna di non incontrarla. So che gli abitanti della zona si lamentano perché l’auto di servizio di De Luca procede contromano, devo dire la verità: questa vicenda è anomala, anche se ho l’impressione che si sta alzando un polverone esagerato”.