Dopo la scoppola del Benevento a Napoli con i partenopei che si sono imposti con un tennistico 6-0 nei tg sportivi campani ma anche nazionali impazza la polemica tra la netta differenza delle squadre di prima fascia e quelle che lottano per la retrocessione. Tutto diverso da quella Salernitana che nel 1998-1999 trovò un campionato forte dal basso all’alto. E sulla vicenda è intervenuto il direttore di SportItalia, il campano Michele Criscitiello, nel suo consueto editoriale del lunedì su TuttoMercatoWeb.com che ha scritto testualmente: “
Mi metto nei panni del tifoso medio del Benevento: ha aspettato una vita per fare un derby in serie A con il Napoli. Ha sognato questo giorno. Ha visto i derby degli anni ’80 alla tv Napoli-Avellino, dove Maradona e Juary si affrontavano per il campanile e per l’orgoglio campano. Era un derby storico anche per il Napoli che in serie A aveva giocato sempre e solo contro l’Avellino“.
Quel “sempre e solo contro l’Avellino” è palesemente sbagliato come riporta il sito SalernoGranata che puntualizza: Il primo derby della Campania in Serie A è stato giocato all’allora “Comunale” di Via Nizza a Salerno (nel 1952 diventato stadio “Donato Vestuti”) tra Salernitana e Napoli. Quando l’Avellino ancora vivacchiava in Serie C. Ci auguriamo che la sua sia stata una involontaria, seppur grave, dimenticanza. Non ci faccia pensare che sia stata voluta. E per non farcelo pensare, corregga il suo editoriale, grazie.