Punteggi diffusi per ora soltanto in forma anonima e nel rispetto dei dati personali dei candidati (i risultati nominali saranno pubblicati il 29 settembre).
Ma circa 60mila ragazzi (60.038 per l’esattezza, a fronte di 66.907 domande pervenute) aspettavano lo stesso questo giorno per conoscere il loro destino: per entrare nella graduatoria nazionale bisogna aver raggiunto i 20 punti minimi necessari.
Quest’anno sono risultati idonei 52.389 candidati, l’87,26% del totale. I partecipanti al test hanno dovuto rispondere a 60 quesiti in 100 minuti. Il punteggio medio nazionale registrato fra coloro che sono risultati idonei è di 44,68.
Il punteggio medio più alto a livello di ateneo è di 49,81 a Pavia. La percentuale di idonei più alta (93,61%) si è registrata a Padova mentre il punteggio più alto (88,5) è stato conseguito a Milano.
I primi 100 classificati sono concentrati in 26 atenei. Quelli che hanno avuto più candidate e candidati tra i primi 100 sono Bologna (19), Padova (17) e Milano (15). Secondo Skuola.net, quella di quest’anno è in generale una buona performance, ma nel 2016 superare la soglia fu più facile visto che ci riuscì il 94% delle aspiranti matricole.
Ma non è il solo dato che, secondo il portale, fa pensare che il questionario del 2017 sia stato più impegnativo. Il punteggio medio tra gli idonei lo scorso anno è stato di 48.36 (ora 44.689) e se il voto più alto nella tornata 2017 si è fermato a 88.5 punti, nel 2016 ben 9 ragazzi ottennero 90, il massimo.
Complessivamente, tuttavia, i risultati del test di medicina 2017 sono in linea con la tradizione. Guardando i punteggi degli anni precedenti, emerge che tutto sommato i candidati di quest’anno non possono lamentarsi: nel 2015 fu solo il 48% dei candidati a superare i 20 punti; nel 2014 gli idonei furono il 58.5% degli iscritti ai quiz; il punteggio medio risultò 30.86 nel 2015 e 30.27 nel 2014.
“Uno stacco netto rispetto alle ultime due prove che molti hanno spiegato – osserva Skuola.net – con l’uscita di scena del Cambridge Assessment nella compilazione del questionario: i quiz di logica firmati dall’organizzazione inglese, presenti fino al 2015, sono stati un vero spauracchio per tantissimi studenti”. Ma, alla fine, chi passerà il test di medicina 2017?
Sarà la graduatoria nazionale a dare le risposte: la pubblicazione è in calendario per il 3 ottobre. Solo quel giorno ogni candidato saprà se è stato assegnato alla propria sede preferita, se risulta prenotato o ‘in attesa’.
Per molti di questi ultimi l’avventura dei test continuerà ma l’attesa potrebbe essere anche di alcuni mesi, nella speranza che gli scorrimenti di graduatoria liberino il posto sperato. Di sicuro, il punteggio minimo per entrare sarà leggermente più basso di quello dello scorso anno (si assestava intorno ai 63 punti): sul web si parla già di un punteggio intorno ai 60 punti.
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