Nella ripresa i padroni di casa il primo quarto d’ora cercano di chiudere il match ma in superlativo Radunovic si oppone più volte. I piemontesi iniziano ad accusare la stanchezza e l’ingresso di Di Roberto per uno spento Signorelli cambia la dinamica della contesa. Salernitana più vivace e pareggio che arriva al 65’ con il colpo di testa di Schiavi. La Pro sembra crollare e un contropiede di Rossi spiana la strada a Rodriguez che deve solo spingerla in rete ma dinanzi a Marcone lo spagnolo sciupa la più facile delle occasioni tra la disperazioni dell’undici campano. Il finale è solo un tiki-taka inutile e i granata restano ancora nei bassi fondi della classifica arenati da Bollini e stavolta da Rodriguez.
PRE GARA
Salernitana dunque a Vercelli alla vigilia a caccia della prima vittoria della stagione. Dopo il match contro il Pescara pareggiato in extremis sabato scorso all’Arechi e le stoccate al veleno in sala stampa di Lotito sui ruoli attribuiti ai giocatori da Bollini, il tecnico ex Lazio in Piemonte si gioca tanto se non proprio tutto. E cosi nel turno infrasettimanale valevole per la quinta della Serie B, i granata presentano una novità per reparto rispetto alla gara di sabato. In difesa c’è Schiavi in coppia con Bernardini, Tuia scivola in panchina. A centrocampo con Minala e Ricci c’è Signorelli che fa il suo debutto ufficiale con la maglia granata dal primo minuto. In avanti Alex che bene ha figurato quando è entrato in campo contro il Pescara, affianca Rodriguez (anche lui esordio dal 1’) e Sprocati (ex di turno) con Bocalon che parte dalla panchina.
Il salernitano Grassadonia, mister della Pro Vercelli, affiancato in panchina dal suo collaboratore l’altro ex granata e bandiera Luca Fusco sa di giocarsi la panchina proprio contro il suo passato e ha deciso di abbandonare la difesa e tre e di rispolverare il “suo” 4-3-3. O qualcosa di molto simile, comunque, con i due accanto alla prima punta che invece di agire larghissimi potrebbero spesso venire a giocare dentro al campo. Dettagli, insomma. In porta andrà Marcone, con Ghiglione, Legati, Bergamelli e Mammarella in difesa. In mediana spazio a Germano, Vives e Vajushi, con Firenze e Bifulco ad assistere Raicevic. Arbitra Marini di Roma.
LA PARTITA
Squadre in campo in una serata climaticamente alquanto fresca. Sparuta la rappresentanza di tifosi granata presenti in Piemonte. Pronti via padroni di casa subito pericolosi con Bifulco che buca la difesa e dall’interno dell’area di rigore e con un piatto angolato chiama in causa Radunovic bravo a chiudere lo specchio e deviare in corner. Il forcing prosegue con una serie di calci d’angolo conquistati in serie che schiacciano la Salernitana nella propria metà campo.
Al 7’ conclusione dalla distanza di Raicevic che prova a sfondare per le vie centrali ma ancora una volta il portiere serbo si trovare presente. Un minuto dopo la Pro ancora vicina al vantaggio: in ripartenza Germano si trova a tu per tu contro Radunovic che di piede salva ancora una volta la sua porta. La squadra di Bollini in grande sofferenza in questi primi minuti come non mai dall’inizio del torneo. Vitale al quarto d’ora cerca di spezzare l’assedio con un tiro dalla distanza che si spegne sul fondo. Al 22’ fallo di Firenze su Rodriguez che si becca il primo giallo della serata. Dalla punizione è il solito sinistro di Vitale a creare grattacapi a Marcone. Al 23’ la palla buona è per Sprocati dopo un’azione Alex-Ricci, l’ex vercellese si fa chiudere in corner.
Salernitana in bambola: filtrante per Raicevic che frana su Radunovic, l’arbitro chiama la punizione. Alex zoppicante pronto a lasciare il campo a favore di Rossi. Granata che passano al 4-4-2 ma è ancora la Pro a sfiorare il raddoppio salvato da Radunovic. Dopo tre minuti di recupero e l’ennesimo miracolo del portiere granata e un giallo a Ricci termina un primo tempo di chiara marca piemontese.
SECONDO TEMPO
Squadre in campo per la ripresa con gli stessi ventidue che hanno concluso la prima frazione. La Salernitana prova a reagire subito ma si espone al contropiede dei padroni di casa. Grassadonia inserisce Barlocco a favore di Mammarella intanto Germano con due cross mette in grossa difficoltà un imbarazzante difesa campana che si salva in corner. Bollini gioca la carta Di Roberto al posto di uno spento Signorelli, si passa ad un 4-2-4 sbilanciatissimo.
Al quarto d’ora gli ospiti trovano due corner consecutivi che non sfruttano al meglio. Dopo un pallonetto di Vives terminato alto esce Vajushi per Castiglia. Al 20’ quasi a sorpresa il pari granata: angolo del solito Vitale che pesca la testa di Schiavi che sigla l’1-1. Tutto da rifare per i padroni di casa colpevoli di non aver chiuso il match. Al 25’ Bifulco salta Vitale e serve la sfera a Raicevic anticipato dall’onnipresente Radunovic. Ammonto anche Bernardini intanto al 25’. Al 26’ da corner piemontese colpo di testa di Germano, la sfera sbatte forse sul braccio di Vitale che libera sulla linea, per l’arbitro si può proseguire tra le proteste del Piola. Alla mezz’ora Rodriguez servito da Rossi tutto solo sciupa un gol che dire dell’incredibile è poco.
TABELLINO PRO VERCELLI-SALERNITANA 1-1
PRO VERCELLI (4-3-2-1): Marcone; Ghiglione, Legati, Bergamelli, Mammarella (9’ st Barlocco); Germano, Vives, Firenze; Vajushi (17’ st Castiglia), Bifulco (32’ st Konate); Raicevic. A disp. Nobile, Berra, Morra, Castiglia, Rovini, Gilardi, Pugliese, Grossi, Polidori, Bruno. All. Grassadonia.
SALERNITANA (4-3-3): Radunovic; Perico, Schiavi (43’ st Tuia), Bernardini, Vitale; Minala, Signorelli (12’ st Di Roberto), Ricci; Alex (42’ pt Rossi), Rodriguez, Sprocati. A disp. Adamonis, Mantovani, Zito, Iliadis, Kiyine, Della Rocca, Tuia, Bocalon, Asmah, Rossi, Cicerelli. All: Alberto Bollini
ARBITRO: Sig. Valerio Marini di Roma 1 (Imperiale/Scatragli) IV uomo: Provesi
NOTE. Marcatori: 38’ pt Firenze (PV), 20’ st Schiavi (S). Ammoniti: Firenze, Mammarella (PV), Ricci, Bernardini, Rossi (S). Angoli: 6-6. Recupero: 3’ pt – 5′ st. Spettatori: 2560 per un incasso di 16400 euro.