Nella notte tra il 26 e 27 settembre, infatti, migliaia di pellegrini raggiungono a piedi il Santuario dei santi medici, percorrendo l’intero tragitto scalzi e, spesso, portando in spalla le tradizionali “cente”, sculture simili a piccoli altari devozionali, realizzate con la cera. E, da sempre, in questa notte, la città di Eboli si anima di preghiera ma anche di tradizione. E così sarà anche quest’anno.
Ad inaugurare il programma culturale, martedì 26 settembre, alle 19,30, la III edizione di “Fornaci sotto le stelle”, realizzata in collaborazione con il GAE- Gruppo Archeologico Ebolitano, che quest’anno vedrà la partecipazione dell’attore Edoardo Siravo, nell’ambito del concerto del soprano Daniela Sornatale, e la proiezione di video prodotti dalle scuole ebolitane, dedicati ai siti di interesse del nostro territorio: un’occasione per scoprire e riscoprire uno dei siti archeologici della città, situato a pochi passi dal santuario, nel cuore della festa.
Dalle 22, invece, prende il via ‘A Nuttata con street food e concerti live in Piazza della Repubblica e in corso Matteo Ripa, per l’occasione chiuse al traffico con un adeguato piano della viabilità e di evacuazione coordinati dalla Polizia Municipale, con il supporto del Nucleo Comunale della Protezione Civile, delle Guardie Ambientali e della Croce Rossa Italiana – sezione di Santa Cecilia con un presidio medico dalle ore 19.30 del 26 settembre alle ore 24 del giorno 27 settembre.
Mercoledì 27 settembre, giornata di fede con la suggestiva processione dei Santi che la mattina si snoderà per le principali strade cittadine, e la sera a chiudere la festa alle ore 20.30 il musical “Carosello Napoletano” a cura dell’Oratorio di San Francesco. Alla conferenza stampa di presentazione, questa mattina, ha preso parte anche padre Bonaventura Pace, rettore del Santuario dei santi medici. «L’invito che rivolgo alla cittadinanza è di partecipare alle nostre attività. Voglio ricordare che il Santuario è un tempio costruito dagli ebolitani utilizzando i materiali residuali della Grande Guerra. Luogo di culto e di preghiera che si apre alla cittadinanza per ogni esigenza».
«L’amministrazione comunale, insieme con la comunità francescana, che ormai è un punto di riferimento per la Città, e in collaborazione con il rettorato del Santuario, – ha spiegato il Sindaco Massimo Cariello – ha intrapreso i percorsi della promozione turistica, della storia, della cultura dell’archeologia che, insieme a quello della fede, vanno a potenziare il programma della festività dei santi medici che per due giorni, anche per la terza edizione de ‘A Nuttata, calamiterà nella nostra Città l’attenzione di migliaia di fedeli».
PROGRAMMA
Martedì 26 settembre
– 6.30 e 18.30: Angelus – rosario – preghiera ai Santi Medici
– 7.00: Santa Messa con adorazione eucaristica fino alle ore 12.00
– 19.00: Santa Messa
– 19.30 Apertura del sito archeologico “Le Fornaci Romane” con visite guidate a cura del Gruppo Archeologico Ebolitano
– 20.30 Concerto “Fornaci sotto le stelle” con il soprano Daniela Sornatale e la partecipazione straordinaria dell’attore Edoardo Siravo presso il sito archeologico de “Le Fornaci Romane”
– 22.00 ‘A Nuttata: street food e concerti live in Piazza della Repubblica e Corso Matteo Ripa.
Mercoledì 27 settembre
– da mezzanotte alle 3.00: Veglia di preghiera
– dalle 3.00 alle 9.00: Sante Messe ogni ora
– 10.00: Santa Messa celebrata da S. E. Rev.ma Mons. Luigi Moretti, Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno nel Santuario SS. Cosma e Damiano
– 11.00: Processione cittadina dei SS. Cosma e Damiano ed al rientro celebrazione della S. Messa
– 17.30 e 19.00: Sante Messe
– Ore 20.30: Musical “Carosello Napoletano” a cura dell’Oratorio di San Francesco
Itinerario della processione: Piazza SS. Cosma e Damiano, Via Salita Ripa, Via San Berardino, Viale Giovanni Amendola, Via Umberto Nobile, Via Giacomo Matteotti, Via Vittorio Veneto, Via Apollo XI, Piazza Borgo, Via Borgo, Corso Umberto I, Piazza della Repubblica, Corso Matteo Ripa, Via Paesano, Piazza Pendino, Via Giacinto Romano, Via Roma, Piazza San Francesco, Via Santa Margherita, Piazza Porta Dogana, Via Genovese e Via Santa Sofia. Rientro al Santuario.