Quel giorno il 50enne, insieme alla compagna Pina Jane Pastore, tratta in arresto per lo stesso reato, dai Carabinieri di Battipaglia, il 9 settembre 2016, costrinse un professionista di Bellizzi, conosciuto occasionalmente dalla donna e dalla stessa condotto, con una scusa, in un’abitazione rientrante nella loro disponibilità, a consegnare la somma di 10.000 €uro, in assegni e contanti, minacciandolo di denunciarlo, per violenza sessuale, in caso di suo diniego.
La vittima, chiusa a chiave nella casa, venne liberata solo dopo aver ceduto alle richieste dei due, denunciando successivamente il tutto alle forze dell’ordine.
Espletate le formalità di rito, Nicola Coppola è stato rinchiuso nel carcere di Fuorni