Il piano partita presuppone che ci siano gli interpreti adeguati: capitan Rosina (sarebbe l’esordio stagionale per lui all’Arechi) potrebbe dar vita ad una staffetta con Di Roberto (entrambi non hanno i 90 minuti nelle gambe) e così si potrebbe sopperire alla carenza di esterni (dovuta agli infortuni di Gatto e Alex e al ritardo di Cicerelli) che costringerà Bollini a chiedere un nuovo sacrificio a Sprocati, che pure non è al top.
Bocalon dovrebbe spuntarla su Rossi e Rodriguez. In mediana, invece, Minala potrebbe fare da scudo davanti alla difesa, ai suoi lati potrebbero agire Ricci e Zito (con Odjer, Signorelli e Della Rocca pronti a subentrare in caso di necessità). Per quanto riguarda la difesa, invece, sembra difficile che Perico possa giocare la terza gara in otto giorni dal primo minuto, per questo motivo Tuia, cercato con insistenza dallo Spezia nel corso del mercato estivo, potrebbe essere proposto a destra (visto che Pucino è ancora in infermeria, al pari di Rizzo).
Al centro conferma per Schiavi e Bernardini, così come per Vitale a sinistra (visto che Asmah al momento non viene preso in considerazione dal tecnico di Poggio Rusco). La Salernitana cerca la prima vittoria con l’aiuto del pubblico amico, dai calciatori è lecito attendersi una prova d’orgoglio, ma è chiaro che i riflettori saranno puntati principalmente su Bollini. Il tecnico sa di giocarsi molto nel match con lo Spezia, ma va avanti per la sua strada e continua ad insistere con le sue idee. Basterà per difendere la panchina che ha già vacillato nelle scorse settimane?