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Qualità cibo: protesta migranti nel Centro di Fuorni. Sindaco, “Basta problemi”

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Attimi di tensione si sono registrati in mattinata al centro di accoglienza di Fuorni, nella periferia di Salerno. Numerosi migranti ospitati nella struttura si sono radunati nel cortile per esprire il loro dissenso sulla qualità del cibo e sul fatto che nel Centro vi sarebbe un solo bagno per decine di persone. Immediatamente messo al corrente di quanto accaduto, il Sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli nel ribadire che la città è sempre stata in prima linea sul fronte dell’accoglienza dopo essersi sentito con Questore e Prefetto ha fatto sapere alla stampa che se il Centro non sarà tenuto sotto stretta sorveglianza non esiterà a chiuderlo. “Ora basta. Chiediamo solo rispetto delle nostre leggi, chi sbaglia va via”.

DE LUCA TORNA SUL PROBLEMA IMMIGRAZIONE

“E’ un’emergenza drammatica in alcuni territori, come l’area di Castel Volturno per ragioni sociali e per la connessione tra flussi di immigrati e attività agricole, e altri come Salerno, dove non essendoci una camorra che governa il territorio vi sono centinaia di extracomunitari che pensano di occupare militarmente il territorio e di fare quello che vogliono”. Queste le parole del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca che ha richiesto al Ministro dell’Interno Marco Minniti l’invio di agenti dei corpi speciali dopo l’aggrssione subita ad alcuni Agenti della Polizia e della Municipale sul Lungomare cittadino.

“Parliamo di centinaia di extracomunitari – ha detto – un caso unico in Italia, che ritengono di vendere prodotti di contrabbando dove, quando e come vogliono, creando problemi di ordine pubblico e magari aggredendo agenti della polizia municipale che tentano di fare rispettare le regole. Questa situazione è intollerabile”. Secondo De Luca “chi viola le nostre leggi deve essere espulso dall’Italia. Minniti ha fatto un lavoro interessante con i Paesi di provenienza. Ormai siamo al dunque: più chiudiamo gli occhi, più i problemi diventano drammatici. Non credo che dobbiamo aspettare che muoia qualcuno”, ha concluso il Governatore.

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