Però non abbiamo fatto nulla, occorre continuare a lavorare, correggere i difetti, fare ulteriormente gruppo e dare continuità ai risultati e alle prestazioni. Parma sarà un bel banco di prova in ta lsenso, vedremo cosa succederà».
A dirlo Marco Mezzaroma a Radio Bussola 24. «Non entro nelle questioni tattiche, c’è un allenatore per farlo e io non ho le competenze – dice Mezzaroma–. La rosa ha determinati calciatori con determinate caratteristiche. Bisogna adattarsi, avendo sempre un approccio propositivo alla gara. Bisogna imporre il proprio atteggiamento con consapevolezze nei propri mezzi e con umiltà. Spesso dipende dalle contingenze, dall’avversario che si ha di fronte e dalle indisponibilità».
Ora per i granata parte un ciclo di fuoco: «Sono convinto che il campo dirà la sua, come sempre. In alcune partite abbiamo raccolto poco ma nell’arco di una stagione così lunga questi fattori si compensano»
Su un eventuale esonero di Bollini in caso di passo falso con lo Spezia Mezzaroma dice: «C’è stata la vittoria con lo Spezia e quindi il problema non si pone – risponde Mezzaroma –Nel calcio odierno ritengo che una variabile importante per la presenza dei tifosi allo stadio siano i risultati e la posizione di classifica. È un calcio diverso da quello degli anni scorsi»